Buongiorno cari lettori, oggi partecipiamo al Review tour dedicato a "L'ultimo bacio" di Bianca Marconero, l'attesissimo epilogo della storia tra Alex e Alice.
Titolo: L'ultimo bacio
Autore: Bianca Marconero
Editore: Self publishing
Data di uscita: 15 novembre
Link d'acquisto: ebook;
«È una contraddizione in termini, Alice. Un bacio tra di noi non potrà mai essere l’ultimo».
Alex e Alice non lavorano più insieme. Dopo l’ultimo licenziamento, le loro strade si sono divise.
Sono trascorsi nove mesi e Alice tenta di tenere insieme i pezzi della sua vita, si barcamena tra mille lavori e cerca di andare avanti. Ma pensa ancora ad Alessandro.
Sono trascorsi nove mesi e Alessandro ha preso le redini del progetto internazionale del Gruppo Francalanza Visconti, dirige la nuova sede di Parigi e ha una relazione stabile con Carlotta, una ricca ereditiera indicata da tutti come la sua compagna ideale. Ma pensa sempre ad Alice.
Sono trascorsi nove mesi e tutto è pronto per il matrimonio di Emilia e Fosco, la location è stata scelta, gli inviti mandati e la chiesa addobbata.
Sono trascorsi nove mesi e per Alex e Alice, entrambi testimoni degli sposi, è venuto il momento di rivedersi.
Nella cornice da sogno di un antico monastero sul lago di Como, tra balli mancati e un duello di sguardi, si delinea un accordo imprevisto: scambiarsi un ultimo bacio e poi ognuno andrà per la sua strada.
Ma un bacio tra due persone che si vogliono ancora, nonostante proclamino di non volersi affatto, non potrà mai essere l’ultimo.
Soprattutto se il destino trama e li porta a lavorare per l’ennesima volta uno accanto all’altra nella città più romantica del mondo.
Ma è davvero possibile capirsi, quando il passato minaccia di tornare? E come si può trovare il perdono quando emerge un segreto in grado di separarli per sempre?
Tra una salita sulla butte di Montmartre una passeggiata ai giardini del Lussenburgo, tra serate all’Opéra Garnier e shopping sulla rive gauche, Alex e Alice avranno la loro occasione per scoprire il vero significato dell’ultimo bacio.
"L'ultimo bacio" è il seguito e l'attesissimo epilogo de "Le nostre prime sette volte" che, per chi non lo avesse ancora letto, racconta la storia travagliata tra Alessandro e Alice, nonché, i sette licenziamenti subiti dalla ragazza. Quindi, per ovvi motivi, se intendete leggere il primo romanzo, vi sconsigliamo di proseguire. Lettore avvisato...
Ricordate dove avevamo lasciato i nostri protagonisti?
Le strade di Alex e Alice si erano divise per sempre ma, la notizia del matrimonio tra Fosco ed Emilia, dove entrambi sono i testimoni di nozze, li mette dinnanzi al fatto che, a breve, si sarebbero incontrati di nuovo.
Mentre Alex ha proseguito la sua vita, facendo coppia fissa con Carlotta Dei Pinzi Ranieri, amica di famiglia e figlia di una nota famiglia benestante milanese, alla quale recentemente ha fatto la tanto attesa proposta di matrimonio, Alice, al contrario, ha cercato di tirare avanti facendo tre lavori, in attesa di ricevere finalmente una proposta da una casa editrice, il lavoro dei suoi sogni.
Purtroppo però, in pochi giorni, perde due dei lavori che svolgeva e la camera in sub affitto in cui viveva.
E con questa tristezza nel cuore e una valigia di sogni infranti, si appresta a festeggiare il giorno più bello dei suoi migliori amici, riproponendosi di non dire nulla per non rovinare loro la festa.
Qui, incontrerà di nuovo Alex che, invece che trattarla con indifferenza, farà di tutto per metterla in difficoltà e, come più volte è accaduto, i due si "incontrano" e si scontrano, per poi ritornare alle loro vite.
Una chiamata di Fosco ed Emilia però, mette in allerta Alex, che lascia immediatamente Parigi per far ritorno a Milano e controllare che Alice stia bene.
Non potete immaginare la sua sorpresa, quando scopre le condizioni in cui vive la ragazza e, per la prima volta, si fa un esame di coscienza, rendendosi conto che è tutta colpa sua.
E bravo Alex!!!
Come avevamo ampiamente discusso nel primo romanzo, il grande difetto di questi due protagonisti, è l'orgoglio che, spesso, li ha portati a dire e fare cose che non avevano alcun senso o che non pensavano, distruggendo e ferendo l'altro.
In quest'occasione, Alex cercherà di fare ammenda, di mettere da parte il suo orgoglio per cercare di aiutare la ragazza.
Come? Tenetevi forte.
Offrendole di dirigere per sei mesi "Macaron" il quindicinale per ragazzine della sede di Parigi.
Fantastico, penserete. Nì, perché vorrà dire lavorare a stretto contatto con lui e vivere nel suo stesso palazzo.
Con Carlotta nel Nuovo mondo per lavoro e, una proposta di matrimonio in stand-by, non sarà per Alessandro una tentazione troppo forte?
Riusciranno ad andare d'accordo e a rispettare le "regole" che hanno concordato? Oppure vinceranno i sentimenti che non hanno mai smesso di provare l'uno per l'altra?
Romanzo diviso in quattro parti, caratterizzato dal doppio pov tra Alex e Alice, raccontato in modo scorrevole dalla sapiente scrittura di Bianca.
Se intendete intraprendere questo viaggio all'interno dei sentimenti di Alex e Alice, tenetevi pronti e allacciate le cinture perché verrete risucchiati in una spirale di emozioni; assisterete a scontri più o meno accesi tra i due protagonisti perché, purtroppo, non sono cambiati: testardi e orgogliosi, si rifugeranno dietro a parole non dette e a sentimenti repressi e che faticheranno loro stessi a comprendere.
Ma saranno in grado di lasciarsi andare e a confessare ciò che provano?
Ma non è finita! Preparate l'antiacido per lo stomaco perché, da un lato, dovrete affrontare nuovamente una crisi di coppia tra Fosco ed Emilia, dall'altro, vi indignerete dinnanzi a famiglie che utilizzano i propri figli come pedine, genitori senza cuore che agiscono solo ed esclusivamente per il loro interesse.
Ma ci sarà il lieto fine?
Possiamo solo dirvi che stiamo scrivendo tutto questo a caldo subito dopo aver terminato la lettura e abbiamo ancora i brividi, la pelle d'oca, il battito accelerato e siamo leggermente frastornate per tutte le emozioni che, soprattutto da tre quarti in poi, abbiamo provato.
Si sente dire troppo spesso "tanto è un romanzo rosa", come se si volesse sminuire il genere, inquadrandolo in qualcosa di poco profondo, svilendo il lavoro e le idee delle autrici.
Vorrei dire a queste persone, in questo caso riferito a questo romanzo, "leggetelo e poi diteci se non vi siete emozionati, se non vi sono venuti gli occhi lucidi e se non vi siete fermati a riflettere sulla vostra storia d'amore".
Perché questo, cari lettori, è un romanzo potente che non potete fare a meno di leggere e apprezzare.
Alla prossima!
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