mercoledì 3 marzo 2021

Review Party: "Non smettere di cercarmi" di Giulia Rizzi

Buongiorno cari lettori, oggi partecipiamo al Review Party organizzato per "Non smettere di cercarmi" di Giulia Rizzi.

Recensione a cura di @passionidika79



Titolo: Non smettere di cercarmi - Il filo del destino #1
Autore: Giulia Rizzi
Editore: More Stories
Data di uscita: 1 marzo
Link d'acquisto: ebook;





Nina ha diciassette anni quando incontra il piccolo Jake, timido e impacciato, cresciuto all'ombra di un padre autoritario. Lei invece si sente già grande, col sangue latino che le brucia nelle vene e la voglia di scappare da una città che le va stretta. E poi c'è Angel, uno dei Tangos, la gang latina di Grangeville, pronto a sconvolgerle anima e cuore con un solo sguardo. Nonostante l'età e le mille differenze a dividerli, tra Nina e Jake nasce un'amicizia tanto improbabile quanto sincera. Le circostanze della vita arrivano a separarli, ma solo per farli incontrare di nuovo, sei anni dopo. Jake è tornato in città e del bambino introverso di un tempo sono rimasti solo i grandi occhi blu, pronti a illuminarsi non appena ritrovano l'amica. Anche Nina è cambiata, ha pagato il prezzo dei propri errori, e ora è decisa a concentrarsi sulla sua carriera, senza alcuna interferenza, nemmeno se la distrazione maggiore è anche l'unica cosa che la trattiene a Grangeville.







“Ero sola, abbandonata, ma ciò significava anche che ero sopravvissuta all'ennesima perdita e, adesso, era arrivato il mio momento. Vivere, ecco cosa avrei dovuto fare. “

La vita di Nina non è semplice. Abituata a cavarsela da sola, in un quartiere poco raccomandabile, con una madre praticamente assente può contare sull’aiuto delle sue migliori amiche e di sua nonna, che però ad un certo punto si vede costretta a lasciarla.

Nina ha degli obiettivi da raggiungere, lavora e studia. Per un breve periodo fa da baby sitter ad un ragazzino, Jake, che vive in una famiglia benestante. Nonostante le enormi differenze tra loro, i due ragazzi legano tanto e stringono una bella amicizia. Ma purtroppo per Nina, il padre del ragazzo non è favorevole a questo rapporto e così la licenza. Aggiungiamoci l’abbandono della mamma e Nina è costretta a legarsi al gruppo dei “Tangos”, dei ragazzi che per sopravvivere hanno dei giri poco puliti. Durante una delle loro serate, Nina scoprirà che è meglio non averci nulla a che fare, e grazie all’aiuto di Logan (fratello di una sua amica) riuscirà a riprendere in mano la sua vita.

Un salto temporale ci fa ritrovare Nina cresciuta ed alle prime esperienze lavorative di giornalismo, circondata ancora dalle sue amiche, dal suo ex ragazzo Angel e da Logan.

“Ogni tanto ripensavo a quel ragazzino, ai pomeriggi trascorsi insieme, tranquilli e stranamente sereni, come una bolla d'ossigeno puro fuori da un mondo opaco. Mi ero sorpresa a domandarmi se sentisse la mia mancanza, ogni tanto, o se ce l'avesse con me per non aver mai risposto al suo ultimo messaggio. “

E mentre la sua mente vola a Jake, senza neanche sapere il perché, lui ritorna, decisamente cresciuto. ... un uomo, fatto e finito” per dirla alla Vichy.

Dopo un primo momento di imbarazzo, Nina e Jake riprendono esattamente da dove avevano interrotto, anzi no: si legano ancora di più. Una quasi 24 ed un quasi 18 potrebbero avere un futuro assieme? Potrebbe una ragazza cresciuta nel niente avere un futuro con il ragazzino ricco del quartiere? 🤭 continua ad aprile 2021.

 Una scrittura semplice e scorrevole, una storia bellissima, dove un mix perfetto tra emozioni e voglia di riscatto tengono il lettore incollato alle pagine del libro. Giulia è molto brava ad arricchire la storia con descrizioni di vita quotidiana e sensazioni dei protagonisti. Nulla è scritto per caso.

Unico punto di vista quello di Nina, tranne l’ultimo capitolo che invece è scritto dal punto di vista di Jake.

Ho un debole per Jake, lo confesso 🥰il ragazzino mi ha conquistata dalla prima volta che è apparso (strano, forse una delle poche storie questa in cui non faccio il tifo per il bad boy 🤣) 

“Uno sguardo, una carezza, un gesto e il suo sorriso aveva monopolizzato tutti i miei pensieri, senza che nemmeno me ne rendessi conto. E adesso no, non era più un gioco. Lavrei baciata per davvero, quel pomeriggio, col vecchio film di Hitchcock di sottofondo, se solo non avessi avuto una fottuta paura di incasinare tutto tra noi e perderla di nuovo. “

 Consigliato a chi ha voglia di una lettura piacevole e dolcissima.





4,5 stelle su 5





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