Buon mercoledì Book Lovers! Dopo aver letto il terzo romanzo di questa serie di Elisa Crescenzi, ed essermi lasciata intrigare da Stefano, dovevo assolutamente leggere come ha avuto inizio la sua storia con Giulia. Buona lettura!
Titolo: Anime sbagliate destini incrociati
Autore: Elisa Crescenzi
Editore: Self Publishing
Tic Tac...Tic Tac...
Dicono che la vita sia solo questione di tempo, ma c'è chi non ne ha mai abbastanza.
Giulia, ventuno anni e un grande dolore alle spalle, sta cercando di costruirsi una vita, di riempire quel maledetto vuoto, che sente dentro ogni volta che ripensa alla sua infanzia.
Tutti abbiamo uno scheletro nell’armadio che teniamo ben nascosto dagli sguardi indiscreti, esattamente come Stefano che si nasconde dietro troppi tatuaggi e due grandi occhi chiari, mostrando solo ciò che le persone vogliono vedere.
Due vite opposte, così diverse che il loro incontro li lascerà con una strana sensazione ad arrampicarsi addosso.
Bisogna sempre tenere gli occhi bene aperti, perché un giorno, la parvenza di stabilità che hai dato a ciò che ti circonda, e a te stesso potrebbe crollare miseramente con un soffio di vento. Un passo falso e tutto quello che avevi costruito con tanta fatica potrebbe essere spazzato via, a quel punto sarai tu a dover decidere che strada prendere.
Un intrecciarsi di storie, e di persone daranno la possibilità a Giulia e Stefano di costruirsi una vita e non di rifugiarsi nei ricordi. Sarà l'amore, quello vero, quello dannato ma forte, che la salverà... che salverà entrambi da loro stessi.
ANIME SBAGLIATE RAPPRESENTA IL PRIMO ROMANZO DELLA SERIE DELLE ANIME, COMPOSTA DA 4 LIBRI.
Giulia vive con la madre e non ha ancora capito cosa vuole fare nella vita. È fidanzata con Matteo da cinque anni ma non è mai riuscita a confidarsi fino in fondo con lui nonostante qualcosa la turba costantemente. Per fortuna la sua migliore amica Alessandra la capisce e sa sempre come tirarle su il morale.
Stefano lavora al "Follow Me", un pub della zona di proprietà di Marta, insieme a Cristina la figlia della proprietaria, Michael e Nina, una ragazza molto bella ma poco simpatica. Vive con il fratello Sebastiano e i due non potrebbero essere più diversi, sia nell'aspetto fisico che nel carattere, ma ci sono sempre l'uno per l'altro. Inoltre c'è Davide, detto Dede, l'amico di sempre.
Stefano, occhi di un azzurro intenso e il corpo ricoperto di tatuaggi, che gli permettono di esprime se stesso. Con la sua giacca di pelle e in sella alla sua moto rosso fiammante, può sembrare il tipico bello e dannato con la fama da sciupafemmine, ma in realtà, è un ragazzo dal cuore d'oro.
È a una partita di calcetto che Stefano nota in lontananza Giulia e ne resta folgorato, soprattutto per quegli occhi verdi che fanno parlare la sua anima. Dede però, che conosce l'amico, lo mette in guardia in quanto la ragazza è fidanzata con Matteo, capitano della squadra avversaria di Seba.
La sera stessa, durante il suo turno al pub, Stefano vede seduta ad un tavolo la bella Giulia in compagnia della sua amica. Quale occasione migliore per un primo approccio?
Giulia, nonostante l'imbarazzo, non riesce a smettere di guardare Stefano, quel ragazzo dagli occhi chiari e magnetici; il "pezzo di manzo", come lo ha definito Alessandra, che sarà il suo collega al pub se Marta deciderà di assumerla.
Stefano non riesce a smettere di pensare a quella ragazza dallo sguardo cupo, che sa di proibito perché appartiene a un altro.
«Non è il suo modo di fare, sono quei maledetti occhi a portarmi nell'oblio ogni volta che l'incrocio sul cammino»
«Non è il suo modo di fare, sono quei maledetti occhi a portarmi nell'oblio ogni volta che l'incrocio sul cammino»
Giulia sta con Matteo da molti anni, ma ultimamente tollera sempre meno le mancanze del ragazzo che spesso, preferisce lo studio o il calcio e gli amici, a lei. E poi c'è Stefano: che con un solo sguardo è in grado di leggerle dentro come nessuno. Quegli occhi che rivede in continuazione nella sua mente, per non parlare di quel fisico scolpito e statutario e tutti quei tatuaggi che la incuriosiscono... basta pensarci! Nonostante tutto, Giulia ama Matteo e di questo, non ha mai dubitato... almeno fino a ora.
«Ed è come se potesse leggere i miei pensieri, nonostante la distanza. Perché solo lui riesce a procurarmi tanto rumore dentro con un solo sorriso»
«Ed è come se potesse leggere i miei pensieri, nonostante la distanza. Perché solo lui riesce a procurarmi tanto rumore dentro con un solo sorriso»
Per Stefano è difficile resistere a Giulia, ma vuole lasciarle il suo tempo, perché le ha promesso che la salverà e lei deve capire da sola che loro due sono anime che si appartengono.
Dopo un inevitabile avvicinamento tra i due ragazzi, Giulia comprende che questa attrazione porterà solo uno stravolgimento che non è pronta ad affrontare, preferendo la calma e la routine insieme a Matteo. Chiudere questa cosa che ancora non è iniziata con Stefano ma che è già andata troppo oltre, è la cosa migliore da fare.
Due ragazzi così diversi ma accomunati da un passato buio che faticano a superare.
Due anime sbagliate che insieme si completano. Ma tra bugie, ricatti e gelosie la vita li metterà alla prova. Riusciranno queste anime tormentate a trovare la pace e risplendere insieme? Non vi resta che leggere questo bellissimo romanzo e scoprirlo.
«Questo gioco è come il fuoco: per quanto sai che ne resterai bruciato, t'incanti a guardarlo e perché no, provi anche a toccarlo.»
«Questo gioco è come il fuoco: per quanto sai che ne resterai bruciato, t'incanti a guardarlo e perché no, provi anche a toccarlo.»
Dopo aver letto "anime gemelle destini nascosti" mi sono invaghita di Stefano e non potevo esimermi dal leggere la sua storia insieme a Giulia. Che dire? Elisa, con la sua narrazione incalzante ed emozionante mi ha fatto provare un tumulto di emozioni e perdere la testa per questo badboy dal cuore tenero disposto a tutto per la sua "ragazzina".
«Non definirti una delle tante, ma l'unica tra tante...per me sei speciale Giulia»
Ho avuto il batticuore, ho sospirato, ho riso, ho versato lacrime e ho sperato insieme a loro; ho odiato Nina e avrei voluto prendere a sberle Matteo in più occasioni.
«Non definirti una delle tante, ma l'unica tra tante...per me sei speciale Giulia»
Ho avuto il batticuore, ho sospirato, ho riso, ho versato lacrime e ho sperato insieme a loro; ho odiato Nina e avrei voluto prendere a sberle Matteo in più occasioni.
Una lettura che non potete perdervi perché una volta arrivati all'ultima pagina la storia vi resterà nel cuore. Complimenti Elisa!
Alla prossima!
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