Recensione di "Kiss Me Again" di Manuela Ricci

Buongiorno cari lettori, oggi vi proponiamo la recensione di "Kiss Me Again" di Manuela Ricci.

Titolo: Kiss Me Again
Autore: Manuela Ricci
Editore: Self Publishing
Data di uscita: 24 gennaio
Link d'acquisto: ebook; cartaceo; gratis su K.U.

La vita di Melody Rich, come un cristallo, un giorno cade in frantumi, riducendola in un milione di pezzi.

Il dolore dentro di lei è troppo grande, per permetterle di perdersi ancora in quegli occhi color nocciola che da sempre sono stati il suo rifugio più grande.

Quel porto sicuro che l'avrebbe protetta da qualsiasi tempesta, ma non aveva messo in conto che non ci si può proteggere da sé stessi.

Doveva riprendere in mano ciò che restava della sua esistenza e dimenticare chi le aveva rubato l'anima, Isaac Cooper.

Scappare sembrava essere la sola soluzione possibile e, non appena le capitò l'occasione lo fece e basta.

Chiuse quel capitolo della sua vita, chiuse il suo cuore e i ricordi facendo finta che non fossero mai esistiti.

Era facile fingere, convincere sé stessa di essere felice con un altra persona al suo fianco quando, quell'emozione sembrava essere solo un'orizzonte troppo lontano.

Perché Sawer non aveva quello sguardo che le strappava il respiro.

Le sue mani non bruciavano a contatto con la sua pelle.

La sua voce non le si annidava alla bocca dello stomaco al contempo che il cuore perdeva tutti i suoi battiti.

Perché Sawer non era Isaac.

Le loro strade, malgrado il tempo che scandiva ogni mese, anno che sfioriva come una rosa in autunno perdendo tutti i suoi petali, erano destinate a sfiorarsi di continuo.

A scontrarsi contro quello che entrambi avevano perso ma che ancora era vivido alle loro menti.

Erano i loro corpi, i loro cuori a dominare su tutto.

Non esisteva più giusto o sbagliato, bianco o nero, inferno o paradiso.

Esisteva solo quel filo sottile al quale avevano appeso il loro destino e per il quale avrebbero dovuto fare una scelta: saltare nel buio ma insieme o continuare a far finta di essere stati solo una parentesi della loro esistenza che sarebbe rimasta chiusa per sempre.

Credete nell'amore con la A maiuscola? Quello che, nonostante problemi e avversità, nonostante vi siate allontanati, non riuscite a smettere di pensare a lui/lei e di provare dei sentimenti?

Per Melody Rich è stato così. Conosceva Isaac da tempo, eppure, all'improvviso, si ritrova a guardarlo con occhi diversi, a osservare il suo fisico scolpito e riscoprirsi gelosa se qualche ragazza, gli girava attorno.

Il mio sguardo inciampò su Isaac più del dovuto, la felpa nera col cappuccio che indossava metteva in risalto le sue spalle larghe, i jeans fasciavano alla perfezione le sue cosce e non solo, quando si alzò per spostarsi mi regalò la visione del più bel fondoschiena che avessi mai visto. Ma che accidenti mi stava prendendo? Rimproverai a me stessa.

E bisogna farci i conti, con queste folli emozioni. Per Melody, è quasi una doccia fredda: Isaac potrebbe essere attratto da lei?

Avevo cercato di tenere per me il problema “Isaac” con la speranza che quell’assurda follia si diradasse come nebbia al sorgere dell’alba, ma non successe. Isaac, il suo sguardo, la sua voce, quel suo modo di fare abitavano i miei pensieri come un bisogno del quale non potevo fare a meno.

Sono questi i pensieri che vorticano costantemente nella sua testa, fino al momento in cui, stanca di vivere nel dubbio, decide di fare la sua mossa e invitarlo a ballare e, a Isaac, non pare vero. Possibile che Melody sia attratta da lui nonostante sia più giovane di lei?

Ebbene sì, cari lettori, avete capito bene. La nostra Melody è una ventiduenne con la testa sulle spalle, mentre Isaac è diventato maggiorenne da poco. Cosa penserà la gente? E le loro famiglie?

Ma quando c'è di mezzo l'amore, tutte le insicurezze vengono accantonate e ci si arrende a questo magico sentimento.

Melody mi aveva incasinato la mente con i suoi modi di fare. Con quegli occhi azzurri più del mare.

Dopo un periodo di idillio però, un evento tanto crudele quanto inaspettato, arriverà a sconvolgere la loro esistenza e li cambierà a tal punto che, da quel momento, le loro vite viaggeranno su binari separati ma paralleli.

Mentre Isaac non riesce ad andare avanti con la sua vita, Melody crede di aver trovato il suo lieto fine tra le braccia di Sawer, un ragazzo presentatole dalla sua amica July.

Ma sarà così, oppure il suo pensiero tornerà sempre da Isaac?

La lettura, a tratti, è stata difficoltosa per la presenza di alcuni refusi e diversi errori, sia grammaticali che di battitura. Per questo motivo, abbiamo sentito il bisogno di confrontarci con l'autrice perché, onestamente, avendo letto altri suoi scritti, non ci sembrava nel suo stile.

Il romanzo, trattando questioni personali, è stato affidato a un editor e Manuela verificherà il tutto. Per questo motivo, abbiamo deciso che la nostra analisi e il nostro voto, si baseranno esclusivamente sulla storia in sé.

Una storia d'amore toccante e delicata, in grado di smuovere anche gli animi più rigidi, accompagnata da vicende tragiche, colpi di scena e avvenimenti che ti straziano il cuore e graffiano l'anima.

In questo romanzo sono racchiuse la forza e il coraggio di una donna, che non si è arresa difronte alle avversità, che non ha permesso al dolore di spezzarla, di tarparle le ali ma ha lottato per la sua vita, per il suo essere donna, per la sua libertà e i suoi sogni. Ha creduto, nonostante tutto, nell'amore e ha dimostrato che, con le persone giuste accanto e credendo in se stessi, è possibile affrontare le tempeste e sconfiggere i fantasmi che ci tormentano.

Una storia di speranza e di rinascita.

Manuela è un volto noto sui social e una penna molto conosciuta e stimata. Personalmente, la seguiamo da tempo, abbiamo collaborato più volte per segnalare l'uscita di qualche suo nuovo romanzo, abbiamo letto e recensito alcuni suoi lavori. La sua biografia parla chiaro e la si trova in tutti i suoi libri e, in fondo, la storia di Manuela Ricci, la ragazza di San Teodoro, la conoscete già, perciò, abbiamo deciso di focalizzarci di più, sugli aspetti che riguardano il suo lavoro, in sè per sè.
Bando alle ciance, andiamo a cominciare!

Chi ha letto Kiss me again, sa cosa rappresenta per te la scrittura e come hai iniziato ma, vuoi parlarcene brevemente?
La scrittura per me è sinonimo di libertà ed evasione.
Mi sono approcciata a lei in un periodo buio della mia esistenza, dove tutto ciò che mi circondava mi toglieva il respiro e avevo bisogno di un'isola felice nella quale rifugiarmi.
Scrivere le mie storie mi ha realmente salvato la vita.
Immedesimarmi nei personaggi da me descritti è stato un modo per vivere anche io.
Perché quando si scrive o si legge si ha la possibilità di attraversare altre mille vite.

Come nascono le tue storie? Da dove prendi spunto?
Le mie storie talvolta nascono da un sogno, da una tematica attuale.
Ciò che mi circonda è sinonimo di ispirazione nel quale dar vita e forma ad un nuovo romanzo.

Una volta che hai la storia in testa, come organizzi il lavoro? Sei una da "tengo tutto in testa" oppure da "appunti e quaderni"?
Sono una da appunti e quaderni.
Organizzo uno schema dei capitoli.
Ricerche internet per le tematiche che tratto, da testimonianze reali alla descrizione dei luoghi ecc.
La storia è tutta nella mia testa, ma ho l'incessante bisogno di scrivere su carta tutto quello che mi piomba nella mente, anche se in maniera sconfinata.
Poi, man mano che lavoro al testo tutto prende forma.

Quanto impieghi, circa, per scrivere un romanzo?
Dipende, alle volte riesco a produrre un romanzo in pochi mesi, in altre circostanze mi ci vuole di più, spesso, ovviamente entra in collisione quella che è la mia vita privata.
Sono una mamma e mio figlio ha la priorità su tutto.

Quali sono le fasi successive, quelle post stesura? Spieghiamo meglio; una volta conclusa la prima stesura, cosa accade?

Succede che quello che è buttato giù di getto viene revisionato, talvolta da Beta Readers che mi aiutano a focalizzare errori e mancanze che mi sono sfuggite.
Chi scrive purtroppo nel rileggere non riesce a scovare l'errore e questo non avviene per mancanze di basi, ma perché nella nostra testa la frase si presenta in un modo che nell'atto visivo si manifesta nella stessa maniera, diciamo che è l'occhio critico che in tale situazione non si sviluppa quanto dovrebbe.

Per scrivere le tue storie, ti avvali mai dell'aiuto di altre persone? Ne parli mai con altri, ti confronti, chiedi consiglio?
Ultimamente mi fido di pochissime persone per non dire di una sola, con la quale ormai da più di due anni ci confrontiamo spesso su quelli che sono i nostri romanzi ed è l'ormai famosa Kira Shell.
Con lei, fin da subito è nato un rapporto di stima e ammirazione reciproca ed è la sola persona con cui riesco ad esporre in libertà le mie idee ed i miei progetti futuri.

Hai iniziato il tuo percorso pubblicando i tuoi racconti su Wattpad. Com'è è stata la tua esperienza? Cosa ti ha dato, ma soprattutto, la consiglieresti agli autori emergenti?
Wattpad è stato il mio trampolino di lancio, i lettori che iniziarono a leggermi, prima con un Urban Fantasy, poi con UN AMORE PROIBITO sono stati di grande aiuto e sostegno per arrivare fino a questo punto.
Molti dei lettori conosciuti in maniera virtuale su Wattpad continuano a seguirmi e sostenermi anche adesso ed è una gioia che non si può esprimere a parole.

Hai pubblicato anche tramite c.e. ma poi sei approdata su Amazon e pubblichi in self. Come mai? Che consiglio daresti a chi si avventura per la prima volta in questo mondo?
Ho pubblicato i miei romanzi con piccole CE emergenti e questo purtroppo è stato di intoppo per la distribuzione dei miei romanzi, in quanto in alcune librerie si trovavano e in altre no, bisognava ordinarli, ma ovviamente chi non conosceva chi fosse Manuela Ricci non poteva di certo ordinarsi i miei romanzi e da lì è nata l'idea di approdare su Amazon.
Ormai il digitale, la tecnologia è il progresso anche del mondo dell'editoria e tramite Amazon ho avuto la possibilità di poter far arrivare i miei romanzi anche oltre oceano.
Ammetto però di restare fedele al cartaceo, il profumo delle pagine di un libro non possono competere con uno schermo.

Come pubblicizzi i tuoi romanzi e quanto è importante la pubblicità per farsi conoscere?
Pubblicizzo i miei romanzi attraverso i miei social, tramite i gruppi di lettura presenti su Facebook e grazie a voi bloggers.
La pubblicità è importante in quanto permette a chi non mi conosce di potersi avvicinare ai miei romanzi.

Su Facebook, ultimamente, si leggono sempre più post di autori/autrici incattiviti per comportamenti poco corretti di altri autori/autrici o fantomatici gruppi chiamati gli "haters": recensioni comperate, scambio di recensioni concordato, votazioni su Amazon fasulle atte solo a screditare l'autore e abbassare la media delle votazioni, cercando quindi di ostacolare la sua scalata delle classifiche. Vuoi parlarne? Qual'è la tua opinione in merito?
Purtroppo mi sono resa conto di quanto sia ostile e aggressivo questo settore, soprattutto per chi come me pubblica in self.
Ci sono gruppi, detti segreti, nei quali diverse autrici si scambiano recensioni a 5 stelle da postare su Amazon. Si sa, basta aver effettuato un acquisto di 50 euro sullo store on line per poter esprimere il proprio giudizio sui i vari articoli posti in vendita, malgrado non si abbia acquistato il romanzo in questione che viene posto a giudizio positivo o negativo.
Stessa cosa purtroppo avviene per postare recensioni ad una stella alle autrici competitors.
Dalle stesse recensioni, alcune delle quali ho ricevuto io stessa, traspare il fatto che non sono espresse sul romanzo ma sull'autrice che lo ha scritto.
Un romanzo può piacere o meno per svariati aspetti ma di certo chi lo scrive non può essere attaccato nel suo privato.
Io continuo per la mia strada a dispetto di chi tenta di ostacolarla, faccio tesoro delle critiche costruttive per migliorare e crescere.
Perché è questa la scrittura, una continua evoluzione del nostro io personale.

Ringraziamo Manuela per la bellissima collaborazione e per aver accettato di rispondere alle nostre domande, soddisfacendo molte curiosità.

Anche per oggi è tutto, appuntamento alla prossima recensione librosa!