Recensione "La principessa dei mondi. Mirika" di Monica Brizzi

Buongiorno cari lettori, oggi, con un pó di ritardo sulla tabella di marcia, e per questo ci scusiamo sia con Monica che con la Genesis Publishing, vi proponiamo la recensione de "La principessa dei mondi. Mirika" di Monica Brizzi.

Titolo: La principessa dei mondi. Mirika (volume 2)
Autore: Monica Brizzi
Editore: Genesis Publishing
Link d'acquisto: ebook, cartaceo

«Allora, mi spieghi chi sei?»

Aspettai qualche istante, lasciai che i miei pensieri si arrampicassero su uno specchio immaginario alla ricerca di una soluzione, ma non la trovai. Non avrei potuto nascondere a lungo come mi chiamavo davvero, né cosa rappresentavo.

«In poche parole? Il nemico» risposi. «Per entrambi i pianeti che conosci» proseguii.

Diressi il mio sguardo su di lui e confessai. «Il mio nome è Niristilia.»

Lei è una principessa. Lui il capo dei ribelli.

E stanno tornando.

Il mondo è in pieno caos. La Terra cerca di non soccombere alle perdite che conflitti, sfruttamento delle risorse e cambiamenti climatici hanno causato. Mirika, intanto, si fa umiliare dal sovrano che spadroneggia su entrambi i pianeti.

Ciò nonostante, le cose stanno per cambiare. Perché Niris sa cosa la aspetta e non può in alcun modo sottrarsi ai suoi doveri. Mentre cerca di capire come gestire ciò che è diventata con ciò che prova per Max, il suo nome diventa leggenda, a fianco di quello del capo dei ribelli e dell’intera sezione che gestisce, H.

Da una città all’altra, tra numeri, perdite e nuove conoscenze, Max e Niris sono pronti per la loro nuova missione.

Mirika è il secondo avventuroso volume della saga romance-distopica La Principessa dei Mondi. Siete pronti a ritrovare i tanto amati personaggi de La Terra?

Vol. 2 della Trilogia "La Principessa dei Mondi"

Avevamo lasciato la nostra principessa Niris ad allenarsi da Uko, un maestro che allena solo pochi eletti, per diventare più forte nel corpo e nell'anima. Dopo tre mesi, è pronta a tornare dal suo Max: ora è cambiata, non è più la ragazza sottomessa e debole di prima, ma è più forte, determinata e combattiva, perché gli abitanti della terra contano su di lei per sconfiggere il fratello tiranno. Sarà pronta anche a confessare a Max quello che prova perché ha capito che, lui, è troppo importante per lei.

Miei déi, cos’era. Cos’era quella sensazione che mi sconvolgeva, che schiacciava e allungava e stringeva e arrotolava i pensieri e il battito del cuore. Cos’era vederlo. Cos’era sentirmi in quel modo. Perdermi all’idea di toccarlo, stargli vicino, parlargli.

Ma anche Max è cambiato in questi mesi di lontananza e mostrerà i suoi sentimenti per lei, iniziando a fregarsene di ciò che gli altri possano pensare. Vedremo anche un Max geloso, affettuoso a modo suo e pronto a tutto per Niris.

Le astronavi per andare su Mirika sono pronte per partire, i nostri ribelli hanno un piano ben preciso da attuare per mettere fine alla tirannia di Nantis. Niris, una volta tornata sul suo pianeta, tra vecchi ricordi e nuove difficoltà, sarà pronta ad affrontare ciò che la aspetta e le conseguenze che ne deriveranno?

Ero un alieno. Ero un essere umano. Ero cresciuta prigioniera del mio stesso regno. Non sapevo chi fossero i miei genitori. Quelli che mi avevano adottata erano morti. Dovevo uccidere mio fratello. Volevo scappare e invece ero costretta a rimanere.

Monica Brizzi, con la sua scrittura scorrevole, ci porta in un mondo devastato dalla pazzia di un tiranno, ma con la speranza di rivalsa. La storia è narrata in modo coinvolgente fino all'ultima pagina.  

Veniamo catapultati contemporaneamente sia nel vivo della battaglia, che nell'introspezione dei nostri protagonisti, che stanno imparando a lasciarsi andare ai propri sentimenti.

Ma non pensate che sia tutto così scontato e facile perché, Monica, ci lascia senza parole in un finale che apre le porte ad altre incognite che ci aspettano nel prossimo e conclusivo capitoli di questa intrigante saga distopica, che non vediamo l'ora di leggere.

Anche per oggi è tutto. Vi diamo appuntamento ad altre entusiasmanti letture.