Recensione "Un'estate al mare" di Bianca Marconero

Ben ritrovati Book Lovers! Anche se totalmente fuori stagione, ecco la mia recensione di "Un'estate al mare", il primo dei tre preludi dei Serristori di Bianca Marconero. Buona lettura!

Titolo: Un'estate al mare

Autore: Bianca Marconero

Editore: self publishing

La felicità non è ancora abbastanza.

Niente può andare storto, quando si è al mare con i propri figli per godersi un’estate indimenticabile in Versilia. O almeno questo è ciò che spera Brando Serristori, perfettamente a suo agio nei panni del padre di famiglia. Ma il contrattempo è sempre dietro l’angolo e le giornate sono movimentate da vicine di ombrellone intraprendenti, amici ansiosi e quattro figli molto diversi tra loro, alle prese con una marea di problemi. Jacopo, il maggiore, abbandonati i mattoncini della lego, è diventato la razionalità fatta persona: analizza, programma e decide ogni dettaglio, perfino la persona di cui ha deciso di innamorarsi, mentre Niccolò, a innamorarsi, non ci pensa proprio, tira i pugni al sacco e corre dietro alle ragazze. Ma non capisce perché Cecilia, la sua amica d'infanzia, ora non si comporti più come faceva prima.

E mentre Brando cerca di stare in equilibrio sulle onde della vita quotidiana, un milionario ormeggia il suo yacht al largo della spiaggia di Forte dei Marmi, e invita Agnese a cenare con lui...

Perché i Serristori hanno solo tre cose in comune: l’amore per la famiglia, il cuore e la stessa identica capacità di incasinarsi la vita.

Avvertenza:

La presente novella è una slice of life senza alcuna pretesa di essere autoconclusiva. Fa parte del ciclo dei Preludi, che hanno come protagonisti i fratelli Serristori e si compone di tre racconti brevi:

Un’estate al mare

Jacopo salva il Natale

L’ultimo dicembre

Cosa potrà mai accadere durante una vacanza al mare a Forte dei Marmi? Di tutto se il tuo cognome è Serristori!

Brando è alle prese con i suoi figli ma senza la sua adorata Agnese, che gli manca più che mai, le donne di tutte le età gli ronzano attorno come mosche con il miele. E mentre Brando attende il ritorno del suo grande amore, per Jacopo e Niccolò hanno inizio le disavventure! (Tale padre, tali figli).

L'irascibile Niccolò dovrà fare i conti con la sua amicizia con Cecilia che sta cambiando, le ragazze che gli si buttano addosso.

«E allora perché dici che non sono “un dieci”?» «Perché non lo sei», insisto. «E cosa sono?» «Sei l’ultimo dei numeri! Quello più grande di tutti». «I numeri non finiscono, Cocò». «E allora non lo fai neanche tu. Tu per me sei infinito».

E controllare Brando in assenza di Agnese.

«Ragiona, Jack! Queste tipe qui non sarebbero così cariche se la mamma fosse qui, e se papà fosse meno… papà!». «Smettila! È offensivo verso nostro padre, verso nostra madre e verso l’entourage dei nostri amici qui al Forte». Entourage? Dio santo, quanto se la tira. Riesce a dirlo senza ridere. «Okay, io dico solo che, se ci fossero quattro tipe passabili che vogliono stare con me, io me le farei tutte e quattro». «Niccolò, sei incommentabile».

Il razionale Jacopo accompagnerà la madre sullo yacht di un famoso milionario e farà la conoscenza del tifone Clara. 

C’è chi non bada ai dettagli ma io ho la residenza fissa nelle sfumature.

Ancora una volta Bianca è riuscita a creare un piccolo capolavoro! Gli scorci di vita della famiglia Serristori, e di chi li circonda, sono sempre ricchi di emozioni che arrivano dritte al cuore del lettore. Brando è un personaggio che ha un posticino particolare nel mio cuore, ma anche Jacopo e Niccolò mi stanno conquistando e non vedo l'ora di saperne di più su di loro.