Recensione: "She's my drama" di Angela Contini

Buongiorno cari lettori, oggi vi proponiamo la recensione di "She's my drama", il nuovo romanzo di Angela Contini.

Titolo: She's my drama
Genere: Romance
Editore: Self publisher
Prezzo Ebook: 2,99
Prezzo cartaceo: da stabilire
Data di uscita: 15 aprile 2021

La vita di Cassie, figlia di un'algida avvocatessa che tiene le redini della sua esistenza fin dalla nascita, è organizzata nei minimi dettagli. Sa quando dovrà sposarsi, con chi e quanti figli avere, ma il suo fidanzato pare non pensarla allo stesso modo e quando la lascia per una ballerina di pole dance, crea il caos totale. Cassie è costretta a fare i conti con sé stessa e con quello che vuole davvero. Ad aiutarla nell'impresa, suo malgrado, ci penserà Joon-jae, collega di lavoro coreano, dal taglio d'occhi penetrante, trasferito a Napoli dalla lontana Asia, che prima le offrirà vitto e alloggio e in seguito le proporrà di seguirlo in Corea per cominciare una nuova vita, continuando a lavorare per la multinazionale coreana in cui era impiegata a Napoli. Cassie, da sempre appassionata della cultura dell'intrattenimento televisivo e musicale coreano, non ha dubbi: il suo è un sì, ma una volta in Corea, scoprirà che Joon-jae non è chi dice di essere e, soprattutto, che sta per sposarsi con Min-ji, una ricca ereditiera. È proprio un peccato, perché nel frattempo Cassie si è presa una bella cotta per lui.

Min-ji dal canto suo, sa benissimo cosa non vuole: il matrimonio con un uomo che non ama. Da anni è innamorata di Raeon, leader dei Cosmo, un gruppo di affermati idol che domina le scene del K-pop, ma la loro è una storia impossibile, osteggiata dal severo padre di lei, che la vuole sposa di Joon-jae per convenienza.

È possibile che il vero amore trovi comunque la strada per affermarsi, nonostante matrimoni combinati e cotte impreviste? Cassie avrà tutto il tempo per scoprirlo, in un viaggio che la condurrà esattamente dove avrebbe voluto essere: nel suo personale drama.

Potevo fermarmi, rinunciare a sognare ancora prima di cominciare, ma lui mi sorprese e io caddi così facilmente che ancora oggi mi chiedo se fossi davvero ferma nelle mie convinzioni.

Come mi sorprese?

Con un bacio. Il primo. Il più bello. Il più atteso. Il suo bacio.

Lo porto ancora sulle labbra quel bacio...

La storia inizia nella ridente città di Napoli, dove conosciamo Cassiopea Valenti, la protagonista della storia. È una ragazza di ventisette anni, nata in una famiglia benestante, i genitori due famosi avvocati, divorziati.

Cassie ha un rapporto difficile con la madre, Rosaria De Blasi, detta la sfinge o lo squalo, dipende dalle circostanze, una donna tanto venale quanto snob, che costringe la figlia a una relazione con Alessandro, un promettente avvocato.

La sua vita è stata programmata nei minimi dettagli dalla sua genitrice e l'unica cosa in cui è riuscita a ribellarsi è il suo percorso di studi, laureandosi in lingue orientali e trovando un posto di lavoro in una multinazionale coreana con sede nella sua città.

Ed è proprio qui che incontra Lee Joon-Jae, il suo supervisore, un uomo di un fascino irresistibile.

Il giorno del suo compleanno, riceve un regalo inaspettato da Alessandro, la rottura del loro rapporto. E ora chi lo dice alla sfinge? Quando Rosaria lo scopre va su tutte le furie e cerca di obbligare i due a ritornare insieme, ma Alessandro si è innamorato di un'altra e Cassie decide di tirare fuori la cazzimma e tenere testa a sua madre. Il risultato? È stata cacciata di casa, privata delle carte di credito e di ogni benefit, il tutto difronte al supervisore Lee. Che figura! L'uomo, però, non si perde d'animo e si prodiga per aiutare Cassie, fingendosi addirittura il suo ragazzo e mandando su tutte le furie Rosaria.

Inizia così una convivenza forzata tra i due, che si concluderà con un viaggio di sola andata per Seoul e un'offerta di lavoro.

Giunta in Corea, Cassie scopre che il supervisore Lee è l'erede di un impero, il CEO della JL, l'azienda per cui lavorava in Italia, una delle multinazionali più potenti a livello mondiale. Per qualche giorno viene ospitata a casa di Kim Min-Ji la fidanzata di Joon-Jae, dove si avvererà uno dei suoi sogni, conoscere i membri dei Cosmo, una delle boy band coreane più in voga e che lei adora. Infatti, Kenji è il fratello maggiore di Min-Ji e assieme a Raeon e Yeol trascorreranno alcuni giorni a casa della sorella per sfuggire a giornalisti e fandom. Ed è proprio in questo lasso di tempo che viene a conoscenza che il matrimonio tra Joon-Jae e Min-Ji è stato combinato dalle famiglie per accrescere il prestigio dei loro marchi.

Ma nel 2021 ancora esistono i matrimoni combinati? Ma soprattutto, a Joon-Jae e Min-Ji, la cosa sta bene? Le domande che si fa Cassie sono motivate e sensate, ma quanto sono interessate? Ed è senza saperlo che il destino di quattro personaggi, Joon-Jae, Cassie, Min-Ji e Raeon si intrecceranno, dando vita a una storia a pov alterni che si svolge tra presente e flasback sul loro passato.

E mentre Cassie cerca di tenere a bada l'attrazione che prova e che continua a crescere per Joon-Jae, lui, invece, vuole capire se lei è interessata a lui come crede e per farlo, commette un passo falso che incasinerà di più la situazione e le loro menti. Per dimostrare di avere ragione, la bacia.

È troppo vicino per uno che sta per sposarsi. Troppo vicino per uno che afferma che è il caso di mantenere le distanze in ufficio. E io sono troppo stupida se non riesco a rallentare i battiti di questo sciocco cuore che continua a pompare come un forsennato contro la mia gabbia toracica, come se avesse il permesso per battere per lui. Devo smetterla, farla finita, bloccare sul nascere qualsiasi tipo di sentimento. Non posso permettermelo.

Questo singolo evento, unito alla risolutezza e ai forti principi morali di Cassie, faranno riflettere non poco Joon-Jae, che si vedrà costretto a prendere una decisione: seguire il volere della famiglia facendo gli interessi del gruppo o fare la cosa giusta? E ancora, sposare una donna che non ama oppure seguire cuore e mente?

Una focosa donna napoletana, carismatica e con sani principi, l'uomo Sector (Joon-Jae), l'uomo che non deve chiedere mai ma che agisce e strappa sospiri a non finire, un'adorabile e ingenua bambolina coreana e un idol bello e dannato, sono gli ingredienti per una storia di successo. Se li condiamo con una bella manciata di ironia e battute pungenti come solo Angela sa fare, il risultato è un romanzo incalzante, travolgente, passionale e riflessivo.

Sì, perché non solo l'autrice ci porta all'altro capo del mondo, alla scoperta di una cultura totalmente differente dalla nostra, ma snocciola temi di una certa portata e lo fa sovvertendo l'ordine delle cose, contrastando il rigore, il rispetto e affermando a gran voce il libero arbitrio.

Siamo rimaste stregate da questa storia, così diversa dalle precedenti, pur mantenendo lo stile che contraddistingue Angela.

E ora, non ci resta che attendere il prossimo romanzo in cui vedrà protagonisti altri due personaggi comparsi nella storia, con la speranza di vedere il seguito di quelli di questo romanzo, perché il finale non delude, ma lascia molte cose in sospeso.