giovedì 27 agosto 2020

Recensione: "Chiedimi di restare" di Manuela Ricci

Buongiorno cari lettori, oggi vi proponiamo la recensione di "Chiedimi di restare", una lettura in collaborazione con l'autrice, Manuela Ricci









Titolo: Chiedimi di restare

Autore: Manuela Ricci
Editore: Self Publishing
Data di uscita: 15 agosto
Prezzo: ebook € 2,99; cartaceo € 12,50 
Link d'acquisto: pre-order ebook;








Cosa può esserci peggio di tua madre che sposa l'allenatore dei Tigers di Princeton?
I suoi 3 figli.

Harley si trova completamente catapultata in una nuova realtà, quando la madre, da un giorno all'altro le annuncia le sue imminenti nozze.
Dopo una settimana, si trova costretta a trasferirsi a casa del signor Walker, ignara di dover condividere lo stesso tetto con i suoi tre figli: Nathan, Neil e Nowell, il maggiore, il quale, ai suoi occhi non è di certo un estranio.
No, perché Nowel è lo stesso ragazzo che le ha rubato il cuore, i sogni e non solo.
È l'errore più grande che Harley potesse commettere e adesso, è costretta a condividere con lui lo stesso tetto.
Con la sola persona che non avrebbe mai e poi mai voluto ritrovarsi sul suo cammino.
Nowell non può credere di trovarsi di fronte proprio lei, il frutto di una scommessa di una notte.
Un'altra bambola da aggiungere alla sua macraba lista, insieme a tutti i suoi più oscuri segreti.
E l'idea che possa girargli attorno lo stuzzica quanto lo fa infuriare.
Ovviamente, tutti e tre i fratelli non sono affatto contenti del suo arrivo e il suo carattere schivo e riservato finisce semplicemente per renderla un facile bersaglio.
Ma un giorno succede qualcosa che spinge Nowell ad avvicinarsi di più ad Harley.
A voler scoprire quel suo mondo che sembra aver rinchiuso in scomparti stagni.
Tra i due nasce un'attrazione quasi incontrollabile, bisognosa e urgente.
Solo, che più le loro esistenze entrano in collisione, più il pericolo sembra essere un'ombra che li perseguita e il segreto che Nowel tiene nascosto da sempre rischia di essere svelato travolgendo ogni cosa. 








Harley, è una diciannovenne di Jacksonville con una vita un po' complessa: un padre che non ha mai conosciuto e un lavoro come cameriera presso lo Yacht Club del paese, per aiutare la madre a pagare le bollette. Una sera, mentre sostituiva una collega in permesso, si imbatte nello sguardo blu cobalto di Nowell, il quarterback dei Tigers, una squadra della Ivy League, e ne rimane stregata.



Ancora non sa che quell'incontro stravolgerà la sua vita, a cominciare da quella sera, che rimarrà letteralmente marchiata a fuoco sulla sua pelle.
Il mattino seguente, si sveglierà nuda in una suite del club, non ricordando nulla della notte trascorsa e con una stella a sette punte impressa sulla pancia.
Questo avvenimento, l'ha sconvolta a tal punto, da doversi rivolgere a uno psichiatra.
Ma quando le cose vanno male, non possono che peggiorare: la madre di punto in bianco si fidanza con un uomo che lei non ha mai visto, ed è costretta a prendere un aereo per Monroe per trasferirsi a casa del nuovo compagno.
Arrivata nella sua nuova residenza, scopre che l'uomo, Rufus, è un noto imprenditore, ricchissimo e che dovrà dividere l'ala est della casa con i tre figli dell'uomo.
La cosa sconcertante è che uno di essi è proprio l'affascinante Nowell.

È come se Nowell, in così poco tempo, sia stato in grado di invadere i miei spazi più nascosti e renderli suoi in uno schiocco di dita.
Solo in una notte.
Solo in uno scambio di sguardi.
Senza parole.
Solo silenzi capaci di annidarsi.
I suoi occhi color cobalto sono un mare impetuoso, dove sei cosciente del fatto che, se solo ti immergessi in quelle acque, finiresti per annegare.
E io, io sento quasi il desiderio di sentirmi soffocata dal suo essere.
È malato.
È macabro.
È pericoloso.
Ma è anche eccitante.

Grazie a questo incontro, Harley riesce a scoprire cos'è successo quella maledetta sera ma anche, che lei appartiene al ragazzo che l'ha stregata.
Ma cosa significa? Come si può appartenere a qualcuno?

«Perché mi hai marchiato addosso una stella?» Sbottono la camicia il tanto che basta per mostrarle il mio costato, dove lo stesso simbolo è marchiato nello stesso modo sulla mia pelle. «Perché imparerai ad appartenermi, Harley». Perché sarai mia, in maniera totalizzante.
Perché non esisterà altro oltre noi.
Perché siamo parte di uno schema.
Frutto di un codice che dobbiamo rispettare.
Perché sei la regina mancante della scacchiera della mia esistenza.

Senza rendersene conto, Harley è finita dritta nella tana del lupo, dove a poco a poco, perderà la sua ingenuità.
Sesso, potere e un ordine segreto, sono gli ingredienti di questo romanzo.
Ma quale sarà il ruolo dei nostri protagonisti in tutto ciò?
Può l'amore stravolgere le carte in tavola e riabilitare un cuore corrotto?

Ci sono persone che nella vita di ognuno di noi capitano, altre che accadano, come se fossero un desiderio espresso e dimenticato nel tempo.
In lui trovo quel qualcosa che mi fa sentire libera. Me stessa. Unica. Come non lo sono mai stata.

Se non vi piacciono le storie perverse e proibite, con tanto di sfumature dark, questo libro non fa per voi, ma come in ogni racconto di Manuela, c'è molto altro da scoprire.
Bisogna saper aspettare, a volte leggere tra le righe per scovare messaggi nascosti e arrivare a scoprire cosa si cela dietro ai comportamenti, spesso al limite della decenza, dei vari personaggi.
Talvolta, le colpe dei genitori ricadono inconsapevolmente sui figli e ciò che al momento ci sembra giusto, o l'unica cosa che riesce a darci sollievo, alla fine si rivelerà essere solo una prigione dorata dalla quale voler scappare. Ma a quale prezzo?
Nonostante nel libro siano presenti parecchi errori, la storia era così intrigante, che tutto il resto è passato in secondo piano e non siamo riuscite a smettere di leggere per scoprire come sarebbe andata a finire.
















Alla prossima!

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari: