mercoledì 25 marzo 2020

Recensione "Lo scrigno di Pandora. La profezia" di Melissa Spadoni


Buon mercoledì Book Lovers! oggi per la mia rubrica vi propongo la recensione di "Lo scrigno di Pandora. La profezia" di Melissa Spadoni. Buona lettura!




Titolo: Lo Scrigno Di Pandora. La profezia
Autore: Melissa Spadoni
Editore: self publishing
Link d'acquisto: ebook, cartaceo




Quanto speciale può essere una ragazza?

La mia amica Rainbow, sta per scoprirlo, temo.
Già era convinta di essere fuori dal comune, con i suoi poteri empatici e i suoi occhi bicolore, ma presto capirà che l’universo ha in serbo per lei ben più di qualche piccola peculiarità.
Cioè, già ha me come super-miglior-unico amico… Milo. Un fantasma bellissimo e super affascinante, e questo basta e avanza per renderla la persona più speciale del mondo. Ma vogliamo considerare tutto quello che le sta per accadere?
Cosa, vi starete chiedendo voi! Tsk! E io mica ve lo vengo a dire, altrimenti non comprerete il libro, giusto? Tuttavia vi annuncerò che avrà a che fare con uno scrigno molto, ma molto importante. Tenete bene a mente questo dettaglio. Uno scrigno. E poi sarà tutto quanto molto pieno di Streghe, Stregoni, magia, Wiccan, Oracoli, Guardiani, maschi belli, arroganti e impossibili, ormoni bricconcelli, destini ineluttabili, misteri, segreti e bugie… molte bugie e tantissimi misteri… insomma! Non manca nulla, dico bene?
Pertanto, cosa aspettate a leggerci?
E poi, ne vale davvero la pena, perché la mia Bow è la ragazza più favolosa che esista al mondo. O la più sfortunata, dato quante cose le stanno per succedere. Punti di vista, immagino!
Detto ciò, buona lettura. E se tutto questo non è servito a convincervi… allora nemmeno a me interessa conoscere voi, tsk!
Bisous bisous… Milo.


Rainbow è appena arrivata a Duddingston, vicino ad Edimburgo, luogo di nascita della madre, deceduta improvvisamente. Rainbow, è sicura che non si sia trattato di un infarto e che, il poliziotto, le abbia mentito. Come lo sa? Perché è un'empatica, ed è in grado di percepire le emozioni altrui. Ora, è qui per indagare ma non è sola perché ha al suo fianco il suo migliore amico Milo... un fantasma un po' anomalo per via degli atteggiamenti ancora molto umani che ha.
Arrivati nella nuova abitazione, durante la pulizia delle varie stanze, scovano dei libri appartenenti alla madre di Rainbow che, con molte probabilità, era una potente Wiccan.
Durante una gita ad Edimburgo, la ragazza intravede qualcuno che la sta spiando; l'episodio si ripete anche fuori casa, una notte, scoprendo solo un dolce gattino nero che, però, sembra comportarsi in modo un po' strano.
Rainbow decide di provare a contattare la madre con un incantesimo trovato su uno dei diari della donna, finendo per evocare un mostro. I nostri eroi, verranno salvati da Kyran, un potente stregone, e dalla sua pantera.

«Bè? È così che ci accogliete? Senza nemmeno un grazie, un’ovazione, una standing ovation, lancio di reggiseni e mutandine… niente?», si lamenta il misterioso tipo in nero.

Lo strafottente stregone dagli occhi che cambiano colore, vuole qualcosa da Rainbow in cambio di protezione per lei e Milo. Sì, riesce a vedere il suo amico! Dopo una visita all'oracolo Fenella (personaggio che ho molto apprezzato e spero di incontrare ancora), Rainbow scoprirà che deve proteggere ad ogni costo lo scrigno di Pandora, così come hanno fatto le sue antenate, perché altrimenti rischia di perdere la sua essenza. Perché sua madre le aveva tenuto nascoste così tante cose? E come mai continuano a dirle che lei non è solo un'empatica ma è qualcosa di molto speciale e potente? Ma soprattutto, si può davvero fidare di Kyran?

Quel ragazzo è una contraddizione ambulante, accidenti! Un attimo prima sembra volermi, quello subito dopo mi maltratta e fa sì che anche io lo tratti male. Poi mi fissa con occhi così mesti da farmi stritolare il cuore in una morsa fredda di paura. E spesso e volentieri mi dà come l’impressione di nascondere qualcosa.
Qualcosa che non vuole dirmi, chissà per quale astruso motivo.

Una volta trovato il luogo in cui è nascosto lo scrigno, i nostri protagonisti avranno a che fare con un particolare personaggio: Amias, il custode dei sacerdoti, che deve impedire a chiunque di impossessarsene.
Un'empatica, un fantasma anomalo, uno stregone sexy con il suo famiglio e un custode che non conosce le emozioni umane, dovranno affrontare un nemico comune, tra verità nascoste, segreti, incomprensioni, batticuore e tante emozioni.
Ma questo è solo l'inizio della battaglia e sta a voi scoprire il resto leggendo il romanzo.

«Giorno e notte. Luce e buio. Bene e male. Due facce della medesima medaglia che coesistono dai tempi dei tempi. Uno ha bisogno dell’altro per funzionare. La bilancia deve essere sempre perfetta, allineata, non deve mai pendere né da una né dall’altra parte, o sarebbe la fine».

Rainbow è una ragazza con gli occhi di due colori diversi, che a causa della sua empatia, ha studiato a casa e ha sempre avuto problemi a stare in mezzo alla gente. Legata a Milo fin da bambina, grazie ad un penny che gli apparteneva quando era in vita, il fantasma diventa il suo unico e migliore amico e la segue ovunque vada. Arriverà Kyran a sconvolgere il suo mondo e il suo cuore, come nessuno prima, con la sua strafottenza e il suo ego smisurato. Lo stregone non mi ha convinta subito, soprattutto perché non vuole rivelare qualcosa a Rainbow, ma nel corso della storia, si è fatto amare.

«Sono un bugiardo patentato e un bastardo a volte. Ma su questo sono pericolosamente sincero. Non dimenticarlo mai!» «Mi sei entrata tanto a fondo nell’anima da diventare un tutt’uno con essa!»

Milo, invece,  mi ha conquistata sin dalle prime battute, rivelandosi un personaggio divertente, dall'animo gentile ma anche tormentato dal suo passato.

C’è qualcosa sotto. Forse mi sbaglio. Spero di sbagliarmi! Perché ho visto quello che c’è tra lui e la mia Rainbow, e io sono il primo a sapere quanto lei meriterebbe di trovare finalmente qualcuno con cui condividere la vita. Qualcuno che la faccia sentire al sicuro e a suo agio con la sua vera natura, perché io posso andare bene fino a un certo punto! E questo Kyran, questo stregone, sembrerebbe perfetto per lei! Primo perché, a quanto pare, vengono dallo stesso ambiente, se così si può definire. Sono entrambe creature magiche e particolari. E poi mi sono accorto anche che lui non le trasmette le sue emozioni come il resto del mondo, quindi cosa c’è di più perfetto? Senza escludere il microscopico dettaglio che è proprio un grandissimo figone, il che non guasta mai.

La scrittura di Melissa, grazie a una narrazione frizzante, divertente e scorrevole, mi ha tenuta incollata alle pagine. Anche se è la prima volta che si cimenta in questo genere, per me, ha fatto un ottimo lavoro, creando una storia originale e dei personaggi, sia principali che secondari, ben delineati e che si scoprono un po' alla volta lasciandomi con dei quesiti e la voglia di leggere al più presto il seguito.





Alla prossima!

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