Buongiorno cari lettori, oggi partecipiamo al Review Party organizzato da Christina Mikaelson per "Take a sad Song".
Titolo: Take a sad song
Autore: Christina Mikaelson
Editore: Un cuore per capello
Data di uscita: 14 Maggio 2019
Formato: ebook e cartaceo
Link d'acquisto: ebook (gratis su Kindle Unlimited)
Editore: Un cuore per capello
Data di uscita: 14 Maggio 2019
Formato: ebook e cartaceo
Link d'acquisto: ebook (gratis su Kindle Unlimited)
A volte l'amore sta proprio dietro l'angolo e noi siamo troppo ciechi per vederlo.
Questa è la storia di Dominic e Prudence, migliori amici fin dai tempi del liceo, che alla soglia dei ventisette anni si ritroveranno a dover fare i conti con i loro sentimenti, ostacolati da un evento in particolare: l'imminente matrimonio di Prudence. Dominic avrà una settimana a disposizione per confessarle il suo amore e impedirle di sposare un altro uomo, ma sarà sufficiente?
Prudence e Dominic sono amici da una vita, esattamente dal giorno in cui Nic, mentre attendeva che il padre formalizzasse l'iscrizione alla nuova scuola, si imbatté in Prue, extension viola e carattere ribelle, intenta a combinare l'ennesimo scherzo. Dominic pensò che fosse una ragazza bizzarra e divertente, quindi perché non aiutarla? Ma mentre Dominic e la sua faccia d'angelo la fanno sempre franca, guadagnandosi pure il rispetto degli insegnanti che lo adorano, Pruedence viene considerata una ragazza difficile e con un brutto carattere, la pecora nera insomma, prendendosi tutte le colpe delle malefatte che entrambi architettavano. Nonostante tutto, sono inseparabili.
Dieci anno dopo.
Prudence sta per sposare Michael, un uomo ricco e molto affascinante, moro e con gli occhi scuri, e molto sicuro di sé. Esattamente l'opposto del suo migliore amico Dominic, divenuto un playboy incallito, a volte un po' stronzo ma dal cuore d'oro, che Prudence vuole accanto per questo giorno importante. Il rapporto tra i due è spesso arricchito da battibecchi causati dal loro carattere combattivo, testardo e orgoglioso.
Con lei era diverso. Non si sentiva bello abbastanza, intelligente abbastanza... E lei non era certo un angelo, anzi, era tutt'altro che perfetta.
Era pedante, capricciosa, isterica, competitiva, e ostinata a volersela cavare da sola in ogni situazione, anche quando era impossibile.
Negli ultimi anni Dominic si è accorto di provare qualcosa che va oltre l'amicizia verso la sua migliore amica Prue, ma proprio ora che aveva deciso di confessarle i suoi sentimenti, lei decide di sposarsi con quel cetriolo di Michael!
Era assolutamente convinto che Michael fosse molto più attraente di lui e che non avrebbe avuto speranze con Prue neppure nelle sue più sfrenate fantasie. Lei non avrebbe mai preferito uno come lui. Lui, un uomo semplice, che a volte tornava bambino e che aveva il vizio di dire sempre quel che pensava, anche nei momenti in cui avrebbe fatto meglio a stare zitto, un sognatore dall'umore altalenante. Perché avrebbe dovuto?
Ebbene sì, i due non si sopportano sin dal loro primo incontro, così si limitano a tollerarsi quando sono costretti ad incontrarsi.
Ormai giunti agli ultimi preparativi del matrimonio, Dominic raggiunge Prue e alloggerà per un'intera settimana a casa dell'amica.
Ma come non scatenare la gelosia del promesso sposo direte voi? Semplice, Pru ha pensato bene di dire a Michael e alla sua famiglia, che il suo migliore amico Nick è gay. Purtroppo ha omesso di informare il diretto interessato, creando così le basi per l'ennesimo litigio tra i due amici.
Grazie al pov alternato tra i due protagonisti, scopriamo che anche Prue provava dei sentimenti per Nick, ma per colpa di una scena alla quale ha assistito quando era ancora una ragazzina, ha deciso di archiviare i suoi sentimenti per non soffrire e restargli accanto come amica. Ora che lui è ritornato da lei e il loro rapporto sembra non essersi mai interrotto, questi sentimenti lentamente riaffiorano, la sciandola confusa e scombussolata, ma causa del passato del ragazzo, Prue crede che lui non sarebbe in grado di avere una relazione stabile e finirebbe solo per farla soffrire. Meglio quindi scegliere qualcuno di più monotono, ma altrettanto diverso da Nick, proprio come Michael. Pur di costruirsi un lieto fine, Prue reprime la sua vera natura, costringendosi a comportarsi come Michael e la sua famiglia si aspettano da lei: dopo il matrimonio niente più lavoro, ma dovrà rivestire i panni della perfetta donna di casa e mettere al mondo al più presto un figlio. Però Prue non sa cucinare neppure un uovo, ma ama il suo lavoro, per il quale ha faticato tanto con gli studi e non ha in programma per ora di fare figli.
Come può accettare simili compromessi? E secondo voi quando Nick lo capirà, se ne starà buono e zitto?
Lei aveva paura di restare sola, di morire senza aver mai trovato qualcuno che l'amasse. Aveva bisogno di qualcuno che le dormisse accanto, le desse il bacio della buonanotte e che la svegliasse con quello del buongiorno; qualcuno che le portasse la colazione a letto; che conoscesse tutte le sue stranezze e ne ridesse con lei; qualcuno che la sopportasse; qualcuno che sapesse quale fosse la sua canzone preferita, il suo film preferito o altre sciocchezze simili. Aveva bisogno di un complice. Di trovare la sua persona. Michael poteva essere la sua persona? Era Dominic la sua persona e lei lo aveva sempre saputo. Tuttavia, costringeva se stessa a far finta che non lo fosse.
Inoltre, il rapporto che Prue ha con la madre, è tutto fuorché idilliaco; quest'ultima infatti non perde occasione per criticarla, facendo continuamente paragoni con la figlia maggiore, che al contrario di lei, incarna la perfezione assoluta. E qui ci sembra un po' troppo forzato che la protagonista si reprima in modo così facile quando il suo carattere è molto focoso e tutt'altro che remissivo.
Tra confessioni da ubriachi poi dimenticate, gelosie, momenti di tenerezza e scene piccanti , riusciranno i nostri protagonisti a confessarsi i rispettivi sentimenti oppure Prudence deciderà di sposare Michael, alias "il cetriolo"?
Non vi resta che leggere il romanzo di Christina per avere tutte le risposte...
La narrazione del romanzo è molto scorrevole e incalzante e i battibecchi e le scenette che vengono a crearsi tra i due protagonisti sono davvero esilaranti. I protagonisti sono ben caratterizzati e a grandi linee, rispecchiano l'idea che l'autrice vuole farci pervenire ma, dopo questa sviolinata vi starete chiedendo il perché di questo ma, molti loro atteggiamenti e comportamenti durante la storia non quadrano e spesso ci hanno fatto infervorare o rimanere basite. Abbiamo espresso solo alcune delle nostre perplessità e ci piacerebbe davvero approfondirle ma rischieremo di svelare troppo di questo romanzo che, nonostante ci aspettassimo qualcosa in più, merita di essere letto.
Vi ricordiamo che nel nostro post di segnalazione (qui), troverete un breve estratto del romanzo.
Anche per oggi è tutto; grazie per averci seguito anche in questa avventura.
Alla prossima!
Prudence e Dominic sono amici da una vita, esattamente dal giorno in cui Nic, mentre attendeva che il padre formalizzasse l'iscrizione alla nuova scuola, si imbatté in Prue, extension viola e carattere ribelle, intenta a combinare l'ennesimo scherzo. Dominic pensò che fosse una ragazza bizzarra e divertente, quindi perché non aiutarla? Ma mentre Dominic e la sua faccia d'angelo la fanno sempre franca, guadagnandosi pure il rispetto degli insegnanti che lo adorano, Pruedence viene considerata una ragazza difficile e con un brutto carattere, la pecora nera insomma, prendendosi tutte le colpe delle malefatte che entrambi architettavano. Nonostante tutto, sono inseparabili.
Dieci anno dopo.
Prudence sta per sposare Michael, un uomo ricco e molto affascinante, moro e con gli occhi scuri, e molto sicuro di sé. Esattamente l'opposto del suo migliore amico Dominic, divenuto un playboy incallito, a volte un po' stronzo ma dal cuore d'oro, che Prudence vuole accanto per questo giorno importante. Il rapporto tra i due è spesso arricchito da battibecchi causati dal loro carattere combattivo, testardo e orgoglioso.
Con lei era diverso. Non si sentiva bello abbastanza, intelligente abbastanza... E lei non era certo un angelo, anzi, era tutt'altro che perfetta.
Era pedante, capricciosa, isterica, competitiva, e ostinata a volersela cavare da sola in ogni situazione, anche quando era impossibile.
Negli ultimi anni Dominic si è accorto di provare qualcosa che va oltre l'amicizia verso la sua migliore amica Prue, ma proprio ora che aveva deciso di confessarle i suoi sentimenti, lei decide di sposarsi con quel cetriolo di Michael!
Era assolutamente convinto che Michael fosse molto più attraente di lui e che non avrebbe avuto speranze con Prue neppure nelle sue più sfrenate fantasie. Lei non avrebbe mai preferito uno come lui. Lui, un uomo semplice, che a volte tornava bambino e che aveva il vizio di dire sempre quel che pensava, anche nei momenti in cui avrebbe fatto meglio a stare zitto, un sognatore dall'umore altalenante. Perché avrebbe dovuto?
Ebbene sì, i due non si sopportano sin dal loro primo incontro, così si limitano a tollerarsi quando sono costretti ad incontrarsi.
Ormai giunti agli ultimi preparativi del matrimonio, Dominic raggiunge Prue e alloggerà per un'intera settimana a casa dell'amica.
Ma come non scatenare la gelosia del promesso sposo direte voi? Semplice, Pru ha pensato bene di dire a Michael e alla sua famiglia, che il suo migliore amico Nick è gay. Purtroppo ha omesso di informare il diretto interessato, creando così le basi per l'ennesimo litigio tra i due amici.
Grazie al pov alternato tra i due protagonisti, scopriamo che anche Prue provava dei sentimenti per Nick, ma per colpa di una scena alla quale ha assistito quando era ancora una ragazzina, ha deciso di archiviare i suoi sentimenti per non soffrire e restargli accanto come amica. Ora che lui è ritornato da lei e il loro rapporto sembra non essersi mai interrotto, questi sentimenti lentamente riaffiorano, la sciandola confusa e scombussolata, ma causa del passato del ragazzo, Prue crede che lui non sarebbe in grado di avere una relazione stabile e finirebbe solo per farla soffrire. Meglio quindi scegliere qualcuno di più monotono, ma altrettanto diverso da Nick, proprio come Michael. Pur di costruirsi un lieto fine, Prue reprime la sua vera natura, costringendosi a comportarsi come Michael e la sua famiglia si aspettano da lei: dopo il matrimonio niente più lavoro, ma dovrà rivestire i panni della perfetta donna di casa e mettere al mondo al più presto un figlio. Però Prue non sa cucinare neppure un uovo, ma ama il suo lavoro, per il quale ha faticato tanto con gli studi e non ha in programma per ora di fare figli.
Come può accettare simili compromessi? E secondo voi quando Nick lo capirà, se ne starà buono e zitto?
Lei aveva paura di restare sola, di morire senza aver mai trovato qualcuno che l'amasse. Aveva bisogno di qualcuno che le dormisse accanto, le desse il bacio della buonanotte e che la svegliasse con quello del buongiorno; qualcuno che le portasse la colazione a letto; che conoscesse tutte le sue stranezze e ne ridesse con lei; qualcuno che la sopportasse; qualcuno che sapesse quale fosse la sua canzone preferita, il suo film preferito o altre sciocchezze simili. Aveva bisogno di un complice. Di trovare la sua persona. Michael poteva essere la sua persona? Era Dominic la sua persona e lei lo aveva sempre saputo. Tuttavia, costringeva se stessa a far finta che non lo fosse.
Inoltre, il rapporto che Prue ha con la madre, è tutto fuorché idilliaco; quest'ultima infatti non perde occasione per criticarla, facendo continuamente paragoni con la figlia maggiore, che al contrario di lei, incarna la perfezione assoluta. E qui ci sembra un po' troppo forzato che la protagonista si reprima in modo così facile quando il suo carattere è molto focoso e tutt'altro che remissivo.
Tra confessioni da ubriachi poi dimenticate, gelosie, momenti di tenerezza e scene piccanti , riusciranno i nostri protagonisti a confessarsi i rispettivi sentimenti oppure Prudence deciderà di sposare Michael, alias "il cetriolo"?
Non vi resta che leggere il romanzo di Christina per avere tutte le risposte...
La narrazione del romanzo è molto scorrevole e incalzante e i battibecchi e le scenette che vengono a crearsi tra i due protagonisti sono davvero esilaranti. I protagonisti sono ben caratterizzati e a grandi linee, rispecchiano l'idea che l'autrice vuole farci pervenire ma, dopo questa sviolinata vi starete chiedendo il perché di questo ma, molti loro atteggiamenti e comportamenti durante la storia non quadrano e spesso ci hanno fatto infervorare o rimanere basite. Abbiamo espresso solo alcune delle nostre perplessità e ci piacerebbe davvero approfondirle ma rischieremo di svelare troppo di questo romanzo che, nonostante ci aspettassimo qualcosa in più, merita di essere letto.
Vi ricordiamo che nel nostro post di segnalazione (qui), troverete un breve estratto del romanzo.
Anche per oggi è tutto; grazie per averci seguito anche in questa avventura.
Alla prossima!
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