mercoledì 1 luglio 2020

Recensione "The Royal Trials. Il Cercatore" di Tate James

Buon mercoledì Book Lovers!Oggi, per la rubrica "I Consigli Librosi di Layla", vi propongo la mia recensione di "The Royal Trials. Il Cercatore" secondo volume della trilogia di Tate James. Buona lettura!






Titolo: The Royal Trials. Il Cercatore
Autore: Tate James
Editore: Queen Edizioni
Link d'acquisto: ebookcartaceo




Una prova da superare. Una corona da trovare. Un cuore da salvare.

Nessuno ha mai detto che le Prove Reali sarebbero state facili, nemmeno per una ladra come Rybet Waise. Ma niente avrebbe potuto prepararla alle tempeste magiche, agli animali mutanti e ai perfidi dèi che si metteranno sulla sua strada. Ma Rybet non ha tempo per le lacrime, perché solo poche ore dopo aver fatto un bagno nel sangue del principe Alexander, sarà costretta a partire per una missione. La seconda prova richiede che venga trovato un artefatto magico, la corona perduta della regina Ophelia. Libera dai pressanti confini del palazzo reale, Rybet dovrà confrontarsi non solo con le altre concorrenti, ma anche con la terra stessa. La magia è diventata più selvaggia che mai, e gli dèi sono tornati per concludere la partita. Il rapporto con i principi, decisi a non condividere più il cuore di Rybet, non potrà che rendere tutto più complicato per la povera ragazza dello Stagno… Rybet farà di tutto per uscirne viva e per non farsi spezzare il cuore. 




Rybet, che continua a fingersi Lady Callaluna, si trova nel letto del principe Alexander, con lui morto e insanguinato su di lei. Qualcosa scatta nella ragazza che avverte un calore improvviso al centro del petto e poi si fionda a cercare gli altri due principi. Ma Alexander non è morto e, una volta curato, si ritrova un simbolo sulla pelle, lo stesso che ha Rybet sulla spalla e che le formicola in caso di pericolo.
Il re sembra stia tramando contro i suoi stessi figli, ma oggi, le ragazze devono sostenere la prova del cercatore: ognuna con una pietra della corona perduta della regina Ophelia, dovranno ritrovare la corona stessa, potente oggetto magico perduto diciotto anni prima. Inaspettatamente, anche i tre principi si uniranno alle fanciulle a cavallo durante il viaggio.
Ora che Rybet ha scoperto la loro vera identità, per lei è ancora più difficile resistere ai tre aitanti reali.
Una tempesta magica si abbatte su di loro e sono costretti a scappare e ripararsi in un fienile. Le tempeste magiche possono dare strani effetti collaterali che, fortunatamente, durano solo un giorno. Allora perché Rybet, nonostante si sia lavata via la pioggia continua a sentire un formicolio sotto pelle?

Strani accadimenti e inganni si susseguono e Rybet si ritrova a sapere, inspiegabilmente, che direzione seguire per ritrovare la corona. 
Una lettura scorrevole e avvincente che, mescolando avventura e passione, si legge tutta d'un fiato. Una protagonista contesa da tre principi innamorati, segreti che vengono rivelati e divinità a piede libero accompagnano il lettore fino ad un cliffanger che lascia con il fiato sospeso e la voglia di avere tra le mani il prossimo volume. Lettura consigliata!




A presto!

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