Recensione "Prime impressioni - La vera storia di Mr Darcy vol.1" di Georgia Falbo

Buongiorno Book Lovers! Per tutte le romantiche, amanti di Orgoglio e Pregiudizio, che si sono innamorate di Mr Darcy, ecco la recensione del romanzo di Georgia Falbo, remake della famosissima storia che ha stregato milioni di donne di tutte le età e generazioni. Buona lettura!

Titolo: Prime impressioni -  La vera storia di Mr Darcy vol.1

Autore: Georgia Falbo

Editore: Darcy edizioni

Pagine: 400 circa

Genere: Romance storico, Remake orgoglio e pregiudizio

Data di uscita: 29 febbraio

Link d'acquisto: ebook

Un piccolo villaggio dell’Hertfordshire è in subbuglio per l’arrivo di una elegante comitiva di giovani, tra loro l’affittuario di Netherfield Park, Mr. Charles Bingley. Di lì a poco si diffonde anche la notizia della presenza di Mr. Fitzwilliam Darcy, rampollo di una delle più prestigiose e ricche famiglie del Regno. Entrambi scapoli, i due giovani attirano gli interessi delle gentildonne nubili del luogo in cerca di marito e di una buona sistemazione matrimoniale, ma non tutto si realizza secondo i piani e le trame di madri, zie e gentili donzelle…

Mr Fitzwilliam Darcy, si sta recando a Ramsgate nella tenuta estiva della famiglia per fare una sorpresa alla sorellina Georgiana. Durante il viaggio incontra un vecchio amico e scopre, suo malgrado, che una vecchia conoscenza comune è nei paraggi per recare danno a qualche sventurato. Purtroppo, le mire del suddetto soggetto, sono cadute sull'ingenua Georgiana, costretta a crescere con una governante e il fratello, al posto dei genitori, venuti a mancare prematuramente. L'amore fraterno tra i due, la fiducia e la comprensione, faranno sì che il pericolo di compromettere i Darcy venga sventato sul nascere.

In questi primi capitoli l'autrice ci propone i pensieri di mr Darcy e la sua storia prima di conoscere la famiglia Bennet. Un uomo che, poco più che ventenne, è stato costretto a prendere le redini della tenuta di famiglia, di tutti i loro beni e a badare alla giovanissima sorella. Un uomo che nutre un profondo affetto per Georgiana, sempre pronto a preoccuparsi del suo benestare, che ha pochi e fidati amici e non ama avere troppi contatti con la gente.

Mr. Darcy fu da tutti osservato con attenzione: l’alta figura, il nobile aspetto, il volto bellissimo nei tratti e nei lineamenti, l’eleganza del portamento, il contegno sobrio e contenuto, l’accuratezza dell’abbigliamento avevano fin da subito conquistato l’ammirazione e le preferenze dei presenti in quanto a distinzione e fascino e, quando si diffuse la notizia che aveva una rendita di diecimila sterline l’anno, divenne il beniamino dei signori presenti e l’eroe per signore e signorine che lo guardavano estasiate.

Mr Bingley, il suo migliore amico, si rivolge a lui per avere un consiglio riguardo una tenuta che, dapprima vorrebbe affittare, e poi magari acquistare per accasarsi.

Ed ecco che fa la propria comparsa la famiglia Bennet: il capofamiglia, molto pacato e tranquillo in confronto alla moglie, che è sempre su di giri, molto chiacchierona, dice di avere problemi di nervi ma, l'impressione che abbiamo è tutt'altra, anzi, ci chiediamo come faccia il marito a sopportare una donna del genere e le loro cinque figlie femmine. Una volta venute a conoscenza dell'arrivo di Mr Bingley, un giovane ricco e attraente, ma cosa ben più importante, ancora scapolo, le donne Bennet iniziano ad andare in subbuglio. In particolar modo, Mrs Bennet, che vorrebbe far maritare con lo scapolo da 5000 sterline l'anno, una delle proprie figlie.

E arriva il giorno in cui, il club più importante di Meryton, organizza un ballo al quale partecipare non significa solo ballare, ma anche fare conoscenza e spettegolare un po'.

Sarà Jane, la maggiore delle sorelle Bennet, ad attirare l'attenzione di Mr Bingley;  Mr Darcy, invece, dopo aver definito Elisabeth Bennet appena passabile e fuori dal suo interesse, durante una conversazione con l'amico, attirerà su di sè, l'odio e i pregiudizi della ragazza.

«Sì hai ragione; è passabile, ma non tanto bella da tentare uno come me. E poi non sono avvezzo a consolare donne trascurate da altri uomini. Torna dalla tua bella dama, goditi i suoi sorrisi e la serata. Con me sprechi il tuo tempo, ma comunque ti ringrazio per il tuo interessamento.»

Effettivamente Miss Elizabeth aveva ascoltato involontariamente il dialogo fra i due amici e ne era stata turbata. I sentimenti verso quel giovane ricco e famoso subirono un notevole peggioramento. Fu così giudicato non solamente altezzoso e superbo, ma anche ingeneroso e prevenuto.

I due, mal si sopportano ma, grazie ai vari inviti a feste e cene a cui entrambi dovranno partecipare, Mr Darcy avrà l'opportunità di scoprire  gli intriganti occhi di Elisabeth, la sua sagacia, la sua intelligenza, le sue doti canore e al pianoforte. Che stia iniziando a provare un certo interesse per questa Miss?

Ma si sa che, quando orgoglio, ceto sociale e ricchezza entrano in gioco, tutto il resto, purtroppo, passa in secondo piano. Ed è così che, Mr Darcy, cerca di tenersi il più possibile alla larga da Elizabeth anche quando, la fanciulla, è costretta a restare nella dimora di Mr Bingley, insieme alle sue sorelle e Mr Darcy, per assistere Jane che si è presa un malanno.

La società richiede sacrifici per non sconvolgere l’ordinato fluire degli eventi e rispettare norme e precetti che assicurino la continuità e la conservazione di privilegi. È il prezzo ingiusto da pagare per soddisfare pregiudizi e interessi. Logiche per le quali vige l’assenza di ogni sentimento; la messa al bando delle emozioni e l’asservimento delle intelligenze e delle passioni al più triste gioco delle ambizioni e della cupidigia. Nessuno è vincitore, tutti ne sono consapevoli, e comunque eternano caparbiamente quelle pratiche illogiche e inumane.

A cambiare un po' le carte in tavola nella storia compaiono Mr Collins, cugino di Mr Bennet e Wickham, una vecchia conoscenza di Mr Darcy. Riusciranno ad ammettere i propri sentimenti o lasceranno che, orgoglio e pregiudizio, abbiamo la meglio?

La scrittura dell'autrice rispecchia molto quella della stessa Austen, con un linguaggio consono a quello dell'epoca,  in grado di catturare il lettore e trasportarlo nell'Inghilterra dell'800.  L'incontro tra ceti sociali così diversi, genera una sequela di pregiudizi e si denota la mancanza di volontà, da entrambe le parti, di approfondire la conoscenza, prima di giudicare. In questo primo volume, iniziamo a conoscere Mr Darcy, un uomo giovane e ricco, che si è dovuto assumere delle grosse responsabilità ed è diventato una persona tutta d'un pezzo, fin troppo seria, che non ama stare in mezzo alla gente, ma che farebbe di tutto per le persone a cui tiene, in particolar modo, la sorellina Georgiana e il caro amico Bingley. Elizabeth, invece, è una ragazza con la risposta sempre pronta, ironica ma senza mancare di rispetto, ama la lettura ed è molto brava a cantare e suonare il pianoforte. Fermandosi alle prime apparenze, tra i due, non scorre molta simpatia ma, costretti a stare a contatto tra cene e feste, il nostro adorato Mr Darcy inizierà a guardare oltre e a trovare delle caratteristiche molto apprezzabili nella bella Elizabeth.

Tre settimane prima, in un’analoga occasione, aveva rifiutato di invitare Miss Elizabeth Bennet, e ora era Miss Elizabeth Bennet che aveva rifiutato il suo invito. Sembrava proprio che quella giovane donna avesse aspettato il momento giusto per rendergli la pariglia. Beh, come dire: occhio per occhio! Sì, ma che begli occhi, pensò, tra la meraviglia e il sorriso.

Che altro dire... Mr Darcy è sempre Mr Darcy! Nonostante siamo abituate a leggere romanzi con protagonisti bellissimi e dai corpi scolpiti, o da intraprendenti bad boy,  è stata una grande emozione ritornare a leggere la storia di Orgoglio e Pregiudizio, poter finalmente conoscere i pensieri più profondi di Mr Darcy e lasciarsi intrigare dal fascino di quest'uomo così particolare e dai modi impeccabili.  Quindi, amanti di Jane Austen, di Orgoglio e Pregiudizio o di romanzi Regency, in generale, non potete esimervi dal leggere questo romanzo perché, ne siamo certe, ve ne innamorerete.

Alla prossima!