Recensione di "Oltre l'inifinito" di Angela Contini

Buona sera cari lettori, dopo averlo atteso con trepidazione, finalmente ci siamo immersie nuovamente nel mondo di Abby e dei suoi amici ibridi e alieni.

Eccovi la recensione di Oltre l'infinito di Angela Contini, ultimo capitolo della Hunted Series.

Titolo: Oltre l'infinito

Autore: Angela Contini
Editore: Newton Compton Editori
Data di uscita: 5 dicembre

Terzo e ultimo capitolo della Hunted Series.

È passato parecchio tempo dall’ultima volta che Dakota ha visto Jay, l’ibrido che genera il fuoco. Dopo aver combattuto fianco a fianco, condividendo ben più della lotta, l’aliena, che oramai si era rassegnata a perderlo per sempre dopo aver realizzato di amarlo, non si aspetta di rivederlo.

Quando accade, chiamati entrambi per compiere una nuova missione contro antichi e nuovi nemici, entrambi si rendono conto di non essersi affatto dimenticati. La passione è quella di sempre, l’antipatia anche, ma stavolta Dakota non è disposta a concedere più nulla a Jay e Jay non è disposto a cedere al desiderio di favola dell’aliena. Fino a quando un evento inaspettato non metterà in pericolo la vita di Dakota. 

L’ombra del nemico, questa volta umano, è spietata, e in un groviglio di eventi in cui Dakota e Jay rischieranno il tutto per tutto, anche il loro rapporto subirà drastici cambiamenti, che li porteranno a cambiare radicalmente il punto di vista sul loro complicato rapporto.

Sono trascorsi diversi mesi dallo scontro finale con Rhio, e lentamente, le vite dei nostri protagonisti,  ibridi o alieni, sono tornate gradualmente alla normalità; tutte tranne una.

Da quando Jay è partito, Dakota sembra essere il fantasma di se stessa: non mangia e appena può, si rifugia in camera sua a piangere.

Vi starete chiedendo: Dakota? Quella Dakota, dura, spietata e fredda come il ghiaccio?

Ebbene si cari lettori, a quanto pare, nemmeno lei è immune all'amore e alle sue conseguenze, e diciamocelo, come resistere a un sexy e sfrontato piromane, in grado di tenerle testa e farle provare emozioni a lei sconosciute?
Benvenuta nel mondo reale, cara Dakota.

"Non è affatto facile per lei. La regina dei ghiacci si è sciolta un po', e tale consapevolezza deve essere stata un duro colpo da incassare. Non l'ha mai confessato apertamente, ma qui tutti lo sanno, anche i muri: la tipa è cotta come una mela caramellata."

"La nostra cara vecchia Dak, dura come il granito, fredda come un ghiacciaio, ha perso la testa per un certo piromane. Di chi parlo? Di Jay. Il ragazzo tutto fuoco."

"E' stato come ricevere proiettili nel ventre. Un paio mi sono stati quasi fatali. L'innamoramento per il nemico. L'abbandono del nemico. Di tutta la guerra che ho combattuto, è quello che mi ha lascaito ferite più profonde. Dopotutto dalle ferite fisiche si guarisce. Si cicatrizzano e non fanno più male, ma le ferite dell'anima è come se spurgassero sale e bruciassero di più a ogni pensiero."

Ha impiegato mesi cercando di dimenticarlo, provando e riprovando a non pensare a lui, odiandolo per averla lasciata sola a fare i conti con i suoi sentimenti e per non essersi fatto più sentire, e ora, una minaccia incombe sulla loro specie e su tutta l'umanità, e Samuel è costretto a radunare nuovamente tutta la squadra.

"Il capitano Lexion e il maledetto piromane. Proprio lui. Sam ha appena comunicato la presenza dei due con il più largo dei sorrisi, felice di avere nella squadra due pezzi da novanta come loro.
Io invece....
Io mi sto sforzando di non urlare. Non pensavo che lo avrei rivisto. So di essere pronta. So di poterlo affrontare. So di non provare altro che disprezzo nei suoi confronti, anche se Abby insiste nel dire che il disprezzo è la cosa più vicina all'ammirazione." cit. Dakota

"Ma penso anche che, questa nuova missione, forse, qualche difficoltà me la porrà di fronte: tra alcuni giorni, mi troverò di nuovo faccia a faccia con l'unico essere al mondo che è riuscito a farmi cedere a ciò che rifuggo con tutto me stesso: l'emozione. La rossa. Paserotto. L'aliena. Dakota" cit. Jay

A quanto pare, nell'ultimo periodo a Washington e dintorni, sono spariti molti ibridi e alieni, dei quali non si hanno più avuto notizie o si è persa traccia.

Il vicepresidente Isacs, ibrido con il potere di manipolare la mente, proprio come Samuel, crede che le sparizioni siano da imputare alla Fenice, un'organizzazione segreta costituita dai precedenti presidenti, e con lo scopo di studiare un modo per controllare il potere di alieni e ibridi, e sfruttarlo per il bene dell'umanità inserendoli nei corpi militari e di polizia del paese.
Il tempo di perfezionare alcuni dettagli e preparare i bagagli, e sono pronti per partire alla volta di Washington, dove Jay e Lexion li stanno aspettando.

Dakota sarà pronta a rivedere Jay? E lui come reagirà?

"Oggi sono scappato più in fretta del solito perché sapevo sarebbero arrivati Samuel e gli altri. Okay, lo ammetto, non erano Samuel e gli altri il problema. Ma una ragazza dai capelli rossi in particolare. Prima o poi dovrò farci i conti, lo so, ma fino a che potrò evitarlo, lo farò."

Appena i due ragazzi si rivedono, vengono risucchiati in un vortice di emozioni difficili da contenere, ma per orgoglio, cercano in ogni modo di sopprimere.
Ma non tutte le emozioni possono essere controllate, e in qualche modo, i due ragazzi devono sfogare la rabbia e la frustrazione che provano.
E cosa c'è di meglio che darsele di santa ragione su un ring?

Alla fine, lo sorprendo con un ceffone ben assestato. I presenti scoppiano in fragorose risate, Jay spalanca gli occhi e la bocca per qualche secondo. Non se lo aspettava. Infine sorride e dice: "Tremate, tremate, le streghe son tornate".

Se avete sgranato gli occhi alla parola ring, tranquilli, avete letto bene. Isacs ha pensato di aprire un Fight Club nelle gallerie della vecchia metropolitana, dove gli ibridi possono venire a sfogare la rabbia, e dove molti di loro, hanno trovato una famiglia; ovviamente, un piromane incazzato con il mondo, non poteva che infiltrarsi nel gruppo, cercando indizi sulle continue sparizioni, ma soprattutto, trovando il modo di liberarsi temporaneamente dei pensieri, dalla rabbia e da ingombranti sentimenti.

Il potere che Dakota ha su di me mi spaventa a morte, ma allo stesso tempo mi affascina. Non posso farne a meno. Mi intrappola e mi tiene legato a sé come una droga.

Ma sarà l'entrata di Dakota alla Fenice sotto copertura, a stravolgere ogni cosa.
Ciò che scoprirà al suo interno, sconvolgerà l'intera squadra e li spingerà ad anticipare i loro piani, perché la posta in gioco è troppo alta.

Riusciranno i nostri eroi a sconfiggere la Fenice e a salvare i prigionieri?
E come andrà a finire tra il nostro passerotto e il nostro sexy piromane?

Angela questa volta si è davvero superata. Abbiamo adorato entrambi i romanzi precedenti, ma in quest'ultimo capitolo, ha messo tutta se stessa.
Anche questa volta, abbiamo apprezzato il pov alternato tra i vari personaggi, anche se i protagonisti indiscussi della vicenda sono ovviamente Jay e Dakota; comunque non mancheranno alcuni capitoli narrati personalmente da Abby, e lasciatevelo dire, sono esilaranti.
Non ci stancheremo mai di dire che grazie alla sua ironia e ai suoi fantastici monologhi, Abby crea dipendenza.
Angela è stata in grado di tessere un'intricata vicenda che faccia da sfondo al rapporto tra Jay e Dakota, inserendosi alla perfezione tra scene d'azione, divertenti e altre cariche di eros. Dobbiamo complimentarci con lei per il modo in cui ha affrontato e concluso il capitolo tra i due protagonisti, ma soprattutto per il finale di saga, che ci ha tenute con il fiato sospeso fino all'ultimo.
Preparatevi a delle rivelazioni scioccanti e a un epilogo che sconvolgerà completamente ogni vostra certezza, perché nulla è come sembra in questo mondo.

un meritatissimo ⭐⭐⭐⭐⭐


Alla prossima!