mercoledì 3 ottobre 2018

Recensione Un Adorabile Bastardo di Melissa Spadoni

Ben ritrovati Book Lovers! Oggi vi voglio presentare un romanzo fresco ma intrigante, in grado di tenervi incollati alle pagine fino alla fine. Se vi piacciono i badboy e le brave ragazze, continuate a leggere!









Titolo: Un adorabile bastardo

Autore: Melissa Spadoni
Editore: Leggereditore
Data di uscita: 10 agosto 2018





Quando sua madre decide di risposarsi, Aurora è felice perché avrà finalmente dei fratelli maggiori. Ne aveva sempre desiderato uno, e ora ne avrà ben tre: Raffaele, Riccardo e Romeo. Ma è una felicità che scivola via appena incontra per la prima volta gli occhi color ambra da predatore di Riccardo. Riccardo... il fratello di mezzo, sempre schivo e taciturno. Quello che per primo le fa provare una risma di emozioni nuove e spaventose. Quello che sembra proprio essere il classico ragazzaccio dal quale sarebbe meglio stare lontane. Ma le cose non sono mai come sembrano, e Aurora non riesce a non chiedersi cosa ci sia dietro i suoi sorrisi beffardi, i comportamenti autodistruttivi e quell’irresistibile atteggiamento da sbruffone... Cosa sarà successo a Riccardo per farlo diventare quello che è attualmente? E riuscirà Aurora, con la sua innocenza, a salvare la sua anima nera e perduta? Una storia emozionante e divertente sulla scoperta dei sentimenti e della passione che tolgono il fiato e il sonno. Un romanzo indimenticabile che vi scalderà il cuore e giocherà con la vostra mente.







Aurora si è appena trasferita a casa Paciulli con la madre, che si è risposata con Valerio dopo cinque anni di vedovanza; finalmente, come ha sempre desiderato,  non sarà più figlia unica ma avrà tre fratellastri maggiori: Raffaele, Riccardo e Romeo.
Sin dal primo incontro con il bel tenebroso Riccardo, Aurora prova una forte attrazione per lui, ma il ragazzo si rivela essere tanto bello quanto stronzo, perché inizia subito a trattarla in malo modo, tempestandola di frecciatine e prese in giro.

Se io, dentro quest’enorme acquario, sono un piccolo e indifeso pesciolino rosso, Riccardo è un pericolosissimo piragna. E da come mi guarda ogni volta che siamo nella medesima stanza, è solo questione di tempo prima che mi morda. O mi divori.


«Non dovresti fumare» dico, la prima cosa che mi viene in mente.
Riccardo solleva un folto e perfetto sopracciglio, di un tono o due più scuro rispetto al biondo dei capelli perennemente arruffati, e mi fissa divertito. «E perché non dovrei?» ribatte tranquillo inspirando un’altra profonda boccata, prima di sbuffarmela in faccia.
Mi faccio aria con una mano emettendo ancora qualche colpo di tosse. «A parte il fatto 
che provoca il cancro?» Prendo a salire stizzita le scale, facendo rimbombare per tutto l’ambiente ancora vuoto il rumore della suola dei miei sandalini in legno.
«Di qualcosa bisogna pur morire, non credi, coniglietta?» sghignazza marcando volutamente quel nomignolo, giusto per sfottermi ancora di più.
«Della tua vita puoi fare quello che ti pare, ma la mia la gradirei lunga e in salute, quindi tienimi lontano quelle schifezze» brontolo acida e mortificata.
«Chiedo umilmente perdono, principessina! Non mi ero reso conto di arrecarvi cotanto disturbo col mio vizio!»


Sono passati cinque anni e ora Aurora, soprannominata Rory dalle amiche, è una ragazza di 19 anni molto carina, intelligente e vivace, che studia presso l'università di Urbino. Si trova bene con il patrigno, che è sempre molto gentile, e ha un buon rapporto con i fratellastri; Raffaele, il primogenito, sta per laurearsi in medicina, Romeo, suo coetaneo, studia architettura e Riccardo, dovrebbe studiare giurisprudenza. Nonostante i battibecchi con Riccardo, Rory lo trova sempre più affascinante ed irresistibile.
Riccardo incarna perfettamente il ritratto del badboy: alto, corpo scolpito, occhi d'ambra, tatuaggi, salta quasi sempre le lezioni all'università, fa uso occasionale di droghe leggere, spesso torna la notte ubriaco e ha un brutto rapporto con il padre.

Non capisco davvero quale sia il suo problema. Ma ne ha. E parecchi. E io evidentemente non sono da meno, perché continuo a essere cotta bruciata di quegli occhioni più luminosi dell’ambra. Di quei capelli biondi come il grano troppo maturo e un po’ bruciato dal sole, sempre sconvolti, come quelli di uno che si è appena alzato dal letto dopo una notte di sesso sfrenato. Di quella sottile barbetta bruna che gli decora la mandibola dalla linea dura. Di quei muscoli guizzanti perennemente messi in mostra dal proprietario (adora gironzolare a torso nudo sia in estate che in inverno), e di quei bellissimi tatuaggi che gli adornano braccia, torace e schiena.
Cosa volete farci?
Sono la classica santarellina con zero esperienza in campo sentimentale con il malato feticismo per i ragazzacci.


Sia Romeo, con il quale si è sviluppato un forte legame fraterno, che le amiche Celeste ed Isabella, mettono in guardia Rory da Riccardo perché è non è il ragazzo giusto per lei e porta solo guai.


Ma nonostante il batticuore che mi causa la sua sola esistenza in giro per la casa, io so che devo stargli il più lontano possibile, perché non è un bravo ragazzo.
Sta quasi ogni giorno in giro fino all’alba, sgattaiolando dentro casa di nascosto completamente ubriaco. Non so più le volte che mi ha tirato giù dal letto la sua risata ebbra, mentre Raffaele o Romeo, i miei altri due fratellastri, cercavano di metterlo a letto prima che svegliasse i nostri genitori con i suoi schiamazzi.


Rory è più che mai decisa a smettere di "sbavare" dietro a  Ricky, ma si sa, non sempre le cose  seguono il corso sperato e una notte, Ricky rientra a casa ubriaco e si ritrova a bussare alla porta della stanza di Rory; la ragazza decide di aiutarlo e lo accompagna in camera sua per metterlo a letto e Ricky ne approfitta per baciarla appassionatamente.
Un bacio non è cosa da poco e non può essere cancellato e suo malgrado, darà inizio ad una serie di avvicinamenti e allontanamenti tra i due protagonisti. 
Rory scopre una passione che non aveva mai provato in vita sua e capisce di essersi perdutamente innamorata di Ricky.


Avvinghia le mani attorno al mio viso e mi attira prepotentemente a lui per togliermi fiato e volontà con un bacio che prima d'ora non mi aveva mai dato.

Ricky dal canto suo, finge indifferenza nei confronti di Rory, dichiarando di desiderare solo il suo corpo ma le sue azioni, lo smentiscono; in più occasioni si dimostra geloso e possessivo.


«Ti rendi conto che stai giocando col fuoco?»
«E se fossi una piromane?»

Rory non si lascia scoraggiare dalle apparenze perché sa che nei momenti in cui è sola con Ricky, lui riesce a lasciarsi andare e a farle intravvedere la sua dolcezza, che viene repressa a causa di qualcosa avvenuto nel suo passato, di cui nessuno in famiglia vuole parlare.
I mesi si susseguono velocemente, scanditi tra studio, uscite con le amiche e dal rapporto segreto e altalenante con Ricky; tutto sembra seguire una routine precisa, fino a quando una rivelazione scioccante  costringerà la nostra Rory a partire in anticipo per la Spagna, con l'intento di lasciarsi tutto alle spalle.
Riusciranno i nostri protagonisti a riconciliarsi ed avere il tanto agognato lieto fine, oppure sarà la fine di tutto?

«Ho capito che forse tu non sei la mia condanna. 
Tu sei la mia ancora di salvezza.
La mia luce.
Il mio nuovo inizio.»

«Tu mi annienti, mi uccidiamo, mi rendi vivo.
Mi fai sentire capace di scalare una montagna con un solo balzo, ma anche incredibilmente indifeso e impaurito.»

La storia viene raccontata dal pov di Aurora ed è un vero peccato, perché mi sarebbe piaciuto intrufolarmi nella testa del bel Riccardo. 
Il linguaggio è semplice e scorrevole, mai noioso e la storia è in grado di catturare il lettore invogliandolo a proseguire la lettura per scoprire i segreti nascosti nel passato di Ricky.
Ben delineati i protagonisti e i personaggi che li circondano, facendoci conoscere qualche aspetto delle loro vite.
Mi ha colpito il fatto che Rory abbia lottato per ciò in cui credeva fino all'ultimo, lasciando poi spazio a Ricky per affrontare e sconfiggere i propri demoni interiori, capendo cosa sia veramente importante per vivere il presente con nuove consapevolezze. Un romanzo fresco, che ho letto tutto d'un fiato, con scene divertenti e piccanti ma che non sfociano nel volgare.
Una storia che porta i protagonisti alla scoperta del primo amore e delle prime esperienze con i sentimenti.
Non vi resta che procurarvi e libro e lasciarvi trasportare dalle emozioni.







⭐⭐⭐⭐


Anche per oggi è tutto. Alla prossima!


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